Medicina

In arrivo, negli USA, un vaccino promettente per le recidive di tumori a pancreas e colon

Un vaccino sperimentale anti-tumorale si è dimostrato promettente nel prevenire la recidiva di alcuni tumori, in particolare quello al pancreas e al colon-retto
© Shutterstock
Ats
18.08.2025 20:56

Un vaccino sperimentale anti-tumorale si è dimostrato promettente nel prevenire la recidiva di alcuni tumori, in particolare quello al pancreas e al colon-retto.

In uno studio clinico di fase 1 condotto in parte dall'Ucla Health Jonsson Comprehensive Cancer Center, i ricercatori hanno testato il vaccino ELI-002 2P su 25 pazienti trattati per tumore al pancreas e al colon-retto. Tutti i pazienti erano stati sottoposti a intervento chirurgico per la rimozione dei tumori e mostravano «segni di malattia minima residua» o tracce di Dna, il che li esponeva a un alto rischio di recidiva, secondo l'Ucla.

Oltre l'80% dei pazienti affetti da cancro al pancreas sperimenta una recidiva della malattia dopo l'intervento chirurgico, secondo una ricerca, e per il 40-50% ciò avviene entro il primo anno. Per il cancro del colon-retto, il tasso di recidiva è compreso tra il 30% e il 50% ed è più probabile che si verifichi entro i primi due anni dall'intervento. Il vaccino stimola una risposta immunitaria contro mutazioni del gene KRAS presenti nel 90% dei tumori pancreatici e nel 50% di quelli colorettali.

Ulteriori test sono in corso con la versione ampliata ELI‐002 7P. Gli scienziati lo definiscono un vaccino «off-the-shelf», cioè pronto all'uso: non viene costruito su misura per ogni singolo paziente, ma sfrutta mutazioni comuni a molti tumori, rendendolo più rapido da somministrare e potenzialmente accessibile su larga scala.