Sopravvisse a due atomiche, è morto

TOKYO - Tsutomu Yamaguchi, l'unico sopravvissuto ai due ordigni atomici di Hiroshima e Nagasaki, almeno in base al riconoscimento ufficiale delle autorità nipponiche, è deceduto lunedì 4 gennaio, all'età di 93 anni, a causa del cancro allo stomaco che lo aveva colpito da diversi mesi.
Nato a Nagasaki nel 1916, Yamaguchi, ingegnere presso la Mitsubishi Heavy Industries, aveva subito il 6 agosto del 1945 il bombardamento di Hiroshima durante un viaggio d'affari e, tornato a casa tre giorni dopo, aveva assistito anche a quello della sua città, a sud dell'arcipelago.
Lo status di doppio 'hibakusha' (di persona affetta dalla esplosione) è stato riconosciuto appena lo scorso marzo. Yamaguchi è stato protagonista di un film documentario del 2006, 'Niju Hibaku' (irradiazione doppia), insieme ad altri sopravvissuti alle due bombe atomiche. A una conferenza a Nagasaki dello scorso giugno l'ingegnere aveva raccontato di aver inviato una lettera a Obama. «Ho voluto credere profondamente alle sue parole e all'idea di agire insieme per abolire tutte le armi nucleari», aveva raccontato.
Almeno 165 persone sono note per essere sopravvissute ai due attacchi nucleari voluti dagli Stati Uniti, ma, come ricordato dalla città di Nagaksaki, Yamaguchi è l'unico ad avere avuto il riconoscimento ufficiale.