Star Trek XI: le origini della saga

Il film inizia a bordo della mitica U.S.S. Enterprise mentre si scatena il dramma: la nave è sotto attacco, la situazione disperata e l?evacuazione necessaria. Il capitano Kirk appare sullo schermo e dà prova della sua tempra. Non sono passati neppure dieci minuti e già i fan di Star Trek si sentono a casa, mentre gli appassionati del cinema americano, sbalzati tra un western e un disaster movie cominciano a divertirsi in quello che si preannuncia come un?allegra galoppata tra i generi più famosi dell?avventura compresi Alien, Indiana Jones e Uomini Veri. Ecco che mentre i «cattivi», tutti tatuati capeggiati dal crudele Eric Bana-Nero, e con un look che ricorda gli indiani più brutali delle saghe western fanno il loro ingresso nella storia, in primo piano arriva urlante, la solita donna incinta in preda alle doglie proprio quando la situazione peggiora. Costruito con sapienza e passione, con tutte le astuzie che J.J. Abrams ha già sperimentato sia in Tv che al cinema, e una buona dose d?ironia, il film procede a ritmo incalzante e mentre i «trekker» ritrovano l?Accademia Stellare, la donna verde e tanti cimeli a loro cari, gli altri spettatori si godono omaggi a film famosi, tra i quali: Total Recall, Thelma e Louise, Star Wars e tutti si entusiasmano quando Chris Pine-Kirk viene infine presentato in un bar che richiama alla mente il bar intergalattico di Guerre Stellari, pellicola da sempre amata da J.J. Abrams, che proprio all?Industrial Light and Magic di Lucas ha affidato gli effetti speciali del film.