Super Brignoli, dal gol al Milan alla panchina

Il portiere che segnò ai rossoneri il clamoroso gol del pareggio a tempo scaduto potrebbe lasciare il Benevento, dove non gioca più
Red. Online
10.01.2018 13:25

BENEVENTO - Da portiere goleador a panchinaro: curiosa la parabola discendente di Alberto Brignoli, estremo difensore del Benevento conosciuto da tutti per la clamorosa rete all'ultimo respiro segnata (in tuffo di testa) al Milan nel pareggio dello scorso 3 dicembre che sancì il primo punto in serie A della squadra campana. Sembrava l'inizio di una bellissima favola, con i tifosi impazziti di gioia a dedicargli scritte e cori sotto casa e diversi club a mettere gli occhi su di lui, invece - dopo la sconfitta successiva contro l'Udinese - Brignoli è finito nel dimenticatoio, accantonato per far posto al collega sloveno Belec. Adesso Brignoli - classe 1991, di proprietà della Juventus e vicino al Lugano nella scorsa estate (vedi Suggeriti) - potrebbe lasciare il Benevento nella finestra di mercato di gennaio, come riferisce la Gazzetta dello Sport, per giocare con continuità e, chissà, provare a segnare di nuovo, dopo l'impresa con il Milan che gli è valsa una notorietà che nemmeno le quattro panchine consecutive dell'ultimo periodo potranno scalfire.

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