Un anno e mezzo di carcere per il cantante Mannarino

L'artista romano è stato giudicato colpevole in seguito a una rissa nel 2014 in cui si è scagliato contro due poliziotti
Mannarino
Ats
11.02.2016 15:56

ROMA - È stato condannato ad un anno e mezzo di reclusione il cantante romano Alessandro Mannarino che nel giugno del 2014 rimase coinvolto in una rissa a Roma. Lo ha deciso il giudice monocratico del Tribunale capitolino, Clementina Forleo, che ha riconosciuto l'artista colpevole dei reati di rissa e resistenza a pubblico ufficiale.

La sentenza ha riguardato anche il fratello del cantante, Paolo, a cui è stata inflitta una multa di 300 euro per l'accusa di rissa mentre è stato assolto dal reato di resistenza. Una terza persona, che avrebbe fronteggiato i due Mannarino, è stata invece condannata al pagamento di una multa di 200 euro.

I fatti avvennero due anni fa fuori da un locale sul Lungomare di Ostia. A scatenare la rissa alcune frasi ingiuriose che un gruppo di ragazzi rivolse alla sorella del cantante, in seguito colpita al viso. Quando Mannarino la vide con il volto insanguinato e con gli aggressori in fuga per l'arrivo della polizia, si scagliò contro le forze dell'ordine.

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