Una famiglia segnata dal destino

Al centro di "Manchester by the Sea", film candidato a sei Oscar
Casey Affleck e Lucas Hedges,
Fabrizio Coli
20.02.2017 23:29

La storia di Manchester by the Sea è quella di una famiglia di umili origini messa a dura prova a più riprese dalla vita. Il protagonista Lee Chandler (Casey Affleck) è costretto a tornare nella cittadina dove è cresciuto alla morte del fratello maggiore Joe (Kyle Chandler), affetto da una malformazione cardiaca. A sua insaputa lo ha nominato tutore del figlio adolescente. La madre, alcolista e schizzata (Gretchen Mol), se ne è andata via di casa da anni. Anche Lee, che fa il custode dalle parti di Boston, ha un dramma che lo ha segnato, un banale, quanto tragico incidente che ha distrutto la sua famiglia e lo ha allontanato dalla moglie Randi (Michelle Williams). Mentre la storia principale va avanti, puntuali flashback raccontano gli antefatti. L'atmosfera è quella di un film «alla Sundance», ma con in più una storia degna di nota (traduzione: il film qualcosa da raccontare ce l'ha e i personaggi non si limitano a guardarsi addosso e fare cose di nessuna importanza come se questo avesse chissà quale connotazione simbolica). La sceneggiatura, per quanto lenta e rarefatta, è solida e nel suo snodarsi descrive chiaramente ruoli, rapporti e situazioni, anche se non avrebbe avuto bisogno delle 2 ore e 20 del film per esprimersi.