Un’agenda fitta per gli 82 anni di papa Francesco

CITTÀ DEL VATICANO - E' stato un compleanno di lavoro per papa Francesco che oggi, nel giorno in cui festeggia i suoi 82 anni, ha avuto una normale agenda di incontri, anche importanti.
Il Pontefice ha dato udienza alla direttrice generale dell'Unesco Audrey Azoulay, a mons. Francesco Follo, osservatore permanente della Santa Sede presso la stessa Unesco, all'ausiliare di Colombo mons. Jayakody Aratchige, a una delegazione di cinque vescovi giapponesi guidati dal card. Thomas Aquino Manyo Maeda, arcivescovo di Osaka, e infine a una delegazione della Commissione Internazionale contro la Pena di Morte.
"Ogni vita è sacra e la dignità umana deve essere custodita senza eccezioni", ha ribadito il Papa in quest'ultimo incontro, definendo quella capitale "una pena contraria al Vangelo stesso, perché implica la soppressione di una vita sempre sacra agli occhi del Creatore e di cui solo Dio è il vero giudice e garante".
Francesco, nel suo discorso in spagnolo consegnato ai presenti, ha difeso la sua nuova formulazione del catechismo, ricordando che in passato addirittura "nello Stato Pontificio si è fatto ricorso a questa forma disumana di punizione".
Numerosissimi i messaggi d'auguri giunti a papa Bergoglio dall'Italia e da tutto il mondo. In realtà il Papa aveva già festeggiato ieri mattina nell'Aula Paolo Vi con i bambini e le famiglie del Dispensario pediatrico Santa Marta, ma un segno fuori dall'ordinario, che oggi ha sottolineato il genetliaco del Pontefice, è stata anche la torta che, come è ormai tradizione, gli è stata recapitata dalla Dolceria Hedera di Borgo Pio.