Van Dyck all'asta per 14 milioni

Vendita record per una tela dell'artista fiammingo
AtseAdnkronos
20.12.2009 20:15

LONDRA - Nuovo record mondiale per un'opera dell'artista fiammingo Antoon Van Dyck (1599-1641). Un «Autoritratto» realizzato dal pittore poco prima della sua morte è stato battuto dalla casa Sotheby's a Londra per 8,3 milioni di sterline (14 milioni di franchi svizzeri). Datata 1641 e realizzata negli ultimi mesi del 1640, la tela è stata al centro di un'accesa gara al rialzo tra sette acquirenti, che ha visto quasi triplicare il prezzo iniziale, che era partito con una stima di 3 milioni di sterline.

L'Autoritratto è stato acquistato dal famoso collezionista austriaco Alfred Bader, proprietario di una galleria specializzata in opere moderne fiamminghe e olandesi. Il precedente record per un lavoro di Van Dyck era di 3,06 milioni di sterline, stabilito da Christie's a Londra nel 2008. L'opera ha fatto parte per quasi 300 anni della stessa collezione inglese di una famiglia aristocratica, che l'aveva acquistato nel 1712 ed è stato messo all'asta dall'Earl of Jersey's Trust. Van Dyck realizzò solo tre autoritratti durante quel periodo a Londra: oltre a quello battuto all'asta, gli altri due sono conservati al Museo del Padro a Madrid e nella collezione del Duca di Westminster.

Un portavoce di Sotheby's ha espresso dispiacere per non aver aggiudicato un'opera di Peter Paul Rubens (1577-1640), maestro ed amico di Antoon Van Dyck nella stessa asta di ieri sera a Londra. Un «Ritratto di giovane donna», probabilmente commissionato al pittore fiammingo tra il 1603 e il 1606 dal duca di Mantova Vincenzo Gonzaga, non ha trovato compratori. Stimato tra i 3 e i 6 milioni di sterline, l'opera recentemente riscoperta di Rubens ha visto presentare offerte solo fino a 2,8 milioni di sterline e così è stata ritirata dalla vendita.