Bandiera a scacchi per MotoGP25
Non crediamo che Milestone abbia bisogno di molte presentazioni, almeno tra gli appassionati di giochi di corse. Da oltre 30 anni, lo studio milanese è specializzato nella creazione di racing game di ogni tipo, dalle corse sfrenate del primo Screamer ai giochi con licenza ufficiale Alfa Romeo e Valentino Rossi, sia a quattro che a due ruote. Negli ultimi tre decenni, se un gioco porta il «marchio» Milestone, i fan di chicane e staccate possono acquistarlo a occhi chiusi, senza temere grosse delusioni. Semmai, il rischio è che i titoli Milestone risultino fin troppo simulativi per chi non può permettersi di passare ore e ore a imparare traiettorie perfette come Marquez o a dosare il gas al decimo di secondo come Morbidelli. Forse, però, il nuovo MotoGP25 ha trovato la formula giusta.
Come ci si aspetta, MotoGP25 è allineato al Campionato omonimo per quanto riguarda team e piloti, e, come ormai succede con molti giochi sportivi, cerca di rimanere sempre sincronizzato con gli eventi reali che si svolgono nei weekend di gara. Tuttavia, non si limita a essere un corposo e puntuale aggiornamento rispetto al capitolo precedente: introduce anche un paio di novità davvero interessanti.
La prima è il passaggio al nuovo motore grafico, Unreal Engine 5. Gli engine sono l’impalcatura tecnica su cui poggiano il gameplay e l’esperienza di gioco, e Milestone ha finalmente compiuto il salto verso quello di Epic Games (gli stessi di Fortnite). Il risultato? Un comparto visivo sempre più spettacolare, fluido e veloce – anche se c’è ancora del lavoro da fare sui volti dei personaggi, che contrastano con il fotorealismo delle gare.
Milestone ha rivoluzionato anche l’aspetto sonoro del gioco, registrando le «voci» dei bolidi da 350 km/h direttamente in pista, mentre sprigionano tutta la loro potenza. In passato, l’audio veniva catturato in garage, a moto ferma: il miglioramento è evidente e apprezzabilissimo.
La svolta arcade. L’altra grande novità è che ora l’intera esperienza di gioco può essere affrontata anche in modalità «arcade». Milestone è sempre stata – a ragione – orgogliosa della qualità dei suoi simulatori e dell’accuratezza con cui ogni aspetto della gara viene riprodotto. Un sogno per i fan hardcore, che possono dedicare centinaia di ore a giochi come MotoGP25; un ostacolo, però, per chi vorrebbe semplicemente lanciarsi in pista e correre accanto a Bagnaia e Zarco.
Con questo nuovo capitolo, sarà possibile affrontare ogni modalità di gioco in versione semplificata: freni e motori saranno più indulgenti, e guidare risulterà decisamente più accessibile. Questo vale anche per la carriera, il campionato e le sessioni di allenamento su motard, minibike e flat track off-road. Attenzione: MotoGP25 resta un simulatore, e uno dei migliori sul mercato, ma ora offre anche un'opzione «un po’ più semplice». E secondo noi è un'ottima idea!
MotoGP25 è disponibile su praticamente ogni piattaforma: Xbox One e Series X|S, PS4 e PS5, PC e Nintendo Switch. Il gioco supporta il cross-play tra le varie piattaforme (esclusa quella Nintendo) ed è completamente tradotto in italiano. Il PEGI è 3+, anche se – ovviamente – questo significa solo che non contiene contenuti violenti, non che sia adatto a un infante!