La settimana in gioco

Ecco il nuovo visore VR Quest, e Diablo è dietro l'angolo

Si torna a parlare di realtà virtuale anche nel mondo dei videogame: questa tecnologia avrà un futuro?
Paolo Paglianti
04.06.2023 17:00

Si torna a parlare di realtà virtuale. Dopo il lancio deludente di VR2 di PlayStation, che secondo molti analisti di settore non ha raggiunto gli obiettivi di vendita prefissati da Sony, media e Industry dei videogame si sono chiesti se la VR abbia un futuro nel salotto dei gamer. D’altra parte, per giocare con soddisfazione a un videogame PlayStation in VR è necessario avere in casa parecchio spazio per muoversi, un visore che minimo costa 500 Franchi, un console che ne costa pure di più e sopportare in molti casi il “mal di VR”, ovvero quella spiacevole sensazione allo stomaco che si prova quando gli occhi vedono un movimento (virtuale) e il fisico sente di stare fermo – un po’ quello che succede in barca, ma al contrario.

Un segnale positivo per la VR arriva dal nuovo Meta Quest, il visore erede di Oculus di proprietà di Meta, l’ex-Facebook di Mr Zuckerberg. Abbiamo provato i precedenti visori Quest, e ci sono piuttosto piaciuti. Inizialmente era necessario abbinare un cellulare e usarlo come visore, ma nel recente Quest 2 lo schermo è incluso nel visore per un costo tutto sommato abbordabile, sotto i 400 franchi. Non c’è bisogno di collegarlo a una console, e i videogiochi della libreria Quest sono parecchi e poco costosi, se confrontati con quelli di Xbox e PlayStation. Inoltre, con qualche trucchetto, è possibile connetterlo al PC e a Steam, e utilizzare i suoi giochi senza dover comprare il più costoso visore HTC.

Questa settimana si è svolto il Meta Quest Gaming Showcase, la presentazione di tutte le novità in ambito VR di Meta.

Una vera valanga di giochi, che includono la nuova opera del visionario autore di Deadly Premonitions, ovvero l’enigmatico Death Game Hotel; lo sparatutto, già disponibile dopo lo show, We Are One, per furiose battaglie 1 contro 1 o 2 contro 2, e il gioco a enigmi I Expect you to Die 3. Dal passato, torna il gioco d’esplorazione e di enigmi 7th Guest; per gli appassionati della fortunata serie TV, arriva anche Stranger Things VR. Chi vi scrive preferirebbe l’ortica nella biancheria piuttosto che affrontare un horror in RV, ma per gli appassionati di paura e salti sulla sedia arriva l’horror Silent Slayer. Tra i “titoloni”, impossibile non citare il trailer della versione VR di Assassin’s Creed.

La vera novità è arrivata però nel pomeriggio, prima addirittura dello show, perché Meta ha annunciato il nuovo visore, il Quest 3, che arriverà negli store entro questo autunno. Il nuovo visore è molto più snello e (prevedibilmente) meno pesante; pochi i dettagli tecnici, ma la promessa è per un visore più performante e con una risoluzione maggiore su schermo. Per il costo, si parte da 500 dollari (450 CHF circa). Naturalmente, sarà retro-compatibile con gli oltre 500 giochi del Quest 2. Altra bella notizia, contestualmente all’annuncio del nuovo visore è stato abbassato il prezzo del precedente ma pur validissimo Quest 2, che dal 4 giugno costerà meno di 300 dollari. Non una data casuale, visto che il giorno dopo è prevista la conferenza di Apple che, secondo i bene informati, presenterà anche il proprio caschetto di Realtà Virtuale – e conoscendo i prezzi della Mela Morsicata, facile pensare a un prezzo a quattro cifre.

L’altra notizia della settimana è l’arrivo di Diablo IV, il nuovo capitolo del fortunato franchise di Activision/Blizzard (si, proprio quella azienda che Microsoft sta cercando di comprarsi da più di un anno). Diablo IV sarà ufficialmente disponibile dal 6 giugno, ma chi lo ha acquistato con accesso anticipato potrà iniziare a giocarci quattro giorni prima. Ovviamente, la vostra redazione preferita ci sta giocando e presto arriverà la nostra prova su strada, anche se vi abbiamo già anticipato che siamo partiti benissimo con la beta di qualche mese fa.

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