La recensione

Ghost Trick: Detective Fantasma, il gioco in cui siete morti.

Se nel 99% dei videogame da Asteroid in poi l'obiettivo è di non farsi ammazzare, qua la situazione è già precipitata e siete nell'aldilà
Paolo Paglianti
30.07.2023 06:00

Ve lo diciamo subito: in Ghost Trick: Detective Fantasma, siete cadaveri, kaput, dipartiti. Se nel 99% dei videogame da Asteroid in poi l'obiettivo è di non farsi ammazzare, qua la situazione è già precipitata e siete nell'aldilà. Non solo, un'altra anima vagante vi svela che avete ancora una dozzina di ore da «godervi» su questa Terra come spirito dipartito dal corpo fisico, poi sparirete del tutto. 

Come impiegare queste ultimi, preziosi istanti? Intanto, sarebbe una buona idea capire qual è la vostra identità e scoprire chi vi ha fatto la pelle. Il nostro alter ego di Ghost Trick, infatti, non ha perso solo la vita, ma anche la memoria. Sapete solo che siete stati uccisi da qualcuno, e che il vostro omicidio fa parte di un odioso, abnorme complotto.

Lo spiritello di cui sopra vi insegnerà anche qualche trucchetto (i «trick» del titolo) che sono appannaggio delle sole anime vaganti. Potrete «possedere» alcuni oggetti inanimati, e attivarli. Potrete estendere una scala, o accendere una luce, o far girare le ruote di una bici. Questi trucchetti saranno utilissimi per intraprendere l'ultima avventura terrena del protagonista di Ghost Trick: salvare delle persone che stanno per essere uccise, e scoprire chi c'è dietro questa ondata di omicidi. 

Potremmo dire che Ghost Trick sta ai videogame come Il Sesto Senso sta al grande schermo: il vostro spirito può spostarsi tra gli oggetti inanimati colorati di blu brillante, e dovrete capire come muovervi e sopratutto come attivare gli oggetti in modo da salvare chi rischia la pelle. L'avventura inizia con il vostro cadavere ancora caldo in una specie di discarica, con il killer che vi appena ucciso che sta minacciando una ragazza. Se non farete nulla, anche lei verrà uccisa. Se invece sfrutterete i vostri magheggi da trapassato potrete distrarre il killer e salvare la ragazza. 

Ghost Trick è uscito originariamente per Gameboy nel 2010, e ora arriva con questo remake sulle console più recenti in forma smagliante. Rispetto alla grafica originale, che era in bassissima risoluzione, è stato fatto un lavoro grandioso per portarla in HD, con animazioni molto convincenti e al passo con i tempi. L'unico difetto che ci sentiamo di sottolineare è che il gioco, pensato originariamente per schermi 4:3 (quasi quadrati) sui moderni monitor ha delle bande laterali inutilizzate.

Il punto di forza del gioco sono gli enigmi: ogni volta che visiterete una nuova location, dovrete capire quali oggetti potete «possedere» e cosa fanno quando attivati. Generalmente, c'è un tentativo di omicidio e potete ritornarne sempre indietro nel tempo degli ultimi 4 minuti: un «escamotage» per permettervi di provare e ritentare tutte le volte che volete, finché non scovate la soluzione giusta.

Ghost Trick: Detective Fantasma è tradotto nella nostra lingua e disponibile per PC, Xbox, PlayStation e Switch. Il gioco ha un'età consigliata PEGI 12+. 

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