La licenza di FIFA torna in un videogioco (ma probabilmente non è quello che pensate voi)

A più di tre anni dal «divorzio» tra EA e FIFA, e due capitoli del videogame di calcio più popolare al mondo senza licenza ufficiale (parliamo ovviamente di FC 26 e del suo predecessore), loghi e squadre di FIFA tornano nei videogiochi. Non si tratta però di un gioco dove potrete scendere in campo e vivere l’emozione di segnare un gol a Donnarumma, ma nel franchise «manageriale» più celebre e venduto al mondo. Football Manager 26, pubblicato da SEGA, avrà infatti da quest’anno la licenza ufficiale FIFA: arriveranno quindi le Coppe del Mondo sia maschile che femminile, e quella per Club, oltre ovviamente alle maglie ufficiali. Si partirà con il Campionato del Mondo 2026, che si svolgerà tra Canada, USA e Messico. Molto probabilmente, quando uscirà il gioco (manca pochissimo, il 4 novembre) non saranno ancora presenti le squadre dei Mondiali, che arriveranno verosimilmente con un aggiornamento gratuito nel corso del prossimo anno, prima della World Cup.
«L’operazione proposta comporta numerosi e gravi rischi di ingerenza straniera e per la sicurezza nazionale». Non stiamo parlando di segreti militari né del prossimo film di 007, ma dell’acquisizione di EA da parte di una joint venture che include investitori esteri (per la precisione, il Public Investment Fund dell’Arabia Saudita). Due senatori USA, Elizabeth Warren e Richard Blumenthal, hanno espresso ufficialmente le loro perplessità su questa operazione da quasi 55 miliardi. Altri dubbi, di diversa natura, arrivano dal Financial Times, che in un articolo ha riportato voci secondo cui i nuovi investitori vorrebbero utilizzare la Intelligenza Artificiale per tagliare i costi di produzione – cosa che se fosse vera, potrebbe comportare licenziamenti nello staff EA.
Intanto, EA sta macinando record su record. Dopo il successo di FC 26, che avrebbe superato quota 10 milione di copie in meno di due settimane dal lancio, anche Battlefield 6 sembra stia andando a gonfissime vele. Nei primi sette giorni dalla pubblicazione, ha superato i 7 milioni di copie. Non solo: oltre 15 milioni di ore di gioco, 700.000 giocatori simultanei su Steam e 170 milioni di partite online dimostrano inequivocabilmente che il gioco sta piacendo, e tanto.
Hamburger videoludici, ma solo in Giappone. McDonald ha lanciato una versione «limited» dei suoi panini legata al videogame Street Fighter, il «papà» dei giochi di combattimento e schiaffoni. Purtroppo, almeno per ora, l’iniziativa è solo per i ristoranti nel Paese del Sol Levante, ma non è detto che, in caso di successo, possa arrivare anche in Europa.
Atari lancia una versione «rivista» della console Intellivision in occasione del suo 45º anniversario. Si può già preordinare al prezzo di circa 140 CHF: in Europa arriverà giusto in tempo per Natale. La console include – non a caso – 45 giochi «storici», dei primi anni ‘80. Naturalmente, al di là del look «retrò», la console ha sia i controller wireless ricaricabili sia la connessione video HDMI, in modo da far rivivere le emozioni dell’alba dei videogame con le comodità del XXI secolo. Tra i giochi, segnaliamo Tower of Doom, Vectron, Sea Battle, Astromash, Star Strike, Boulder Dash e i classici Soccer, Tennis, Pro Skiing e Golf.
Parliamo dei giochi in uscita questa settimana: arriva Pokémon Leggende Z-A, nuovo capitolo del franchise di Nintendo, disponibile esclusivamente su Switch 1 e 2. Il nuovo gioco è ambientato a Luminopoli, dove gli Allenatori dovranno sfidarsi per acchiappare il maggior numero di Pokémon possibile.
Dopo anni dall’annuncio e cambi di team di sviluppo che hanno fatto temere il peggio, è disponibile il seguito di uno dei giochi di ruolo action più amati dagli appassionati di denti aguzzi e atmosfere gotiche: Vampire – The Masquerade 2 riprende la suggestiva ambientazione in cui, nel mondo moderno, si nascondono vampiri e lupi mannari, combattendo guerre segrete tra gli umani ignari. Il gioco arriva il 21 ottobre per PC, Xbox Series X|S e PS5.
Chiudiamo con un gioco davvero particolare: Keeper, sviluppato da Double Fine, lo studio di Psychonauts, Broken Age e Brutal Legend. La trama è volutamente e prevedibilmente un po’ pazza: guideremo una sorta di faro ambulante in un mondo devastato da un cataclisma, risolvendo enigmi (niente paura, semplici anche se ingegnosi) a base di luci e ombre. Non aggiungiamo altro: parte del piacere di giocarlo è proprio scoprire cosa vi aspetta. Keeper è già disponibile, su PC e Xbox, e incluso nell’abbonamento Game Pass di Microsoft (che – ricordiamo, subirà presto un aumento di prezzo)
