Ma quando esce GTA 6? Slitta al 26 maggio 2026 l'uscita del sesto capitolo della saga

Ma quando esce Grand Theft Auto VI, il nuovo capitolo della serie firmata Rockstar Games? La domanda, oramai, tormenta i fan del videogioco da tempo. E la risposta, giunta ieri sera in serata, non piacerà: il nuovo obiettivo non è il 2025 ma il 2026, più precisamente il 26 maggio, secondo quanto comunicato dalla stessa Rockstar Games. Le attese per GTA 6, volendo stare stretti, sono spasmodiche. Ma non si tratta, solo, di un gioco. La software house responsabile della sua uscita, infatti, aveva incorporato il lancio del gioco per il 2025, alimentando così i mercati o, meglio, le aspettative.
Rockstar, nel comunicato, ha parlato della necessità di «perfezionare ulteriormente l’esperienza» e, parallelamente, garantire che il nuovo capitolo dell'apprezzata saga possa, citiamo, «riflettere appieno la visione creativa dello studio». Uscendo dal linguaggio degli uffici stampa, significa che la casa non vuole compromessi sulla qualità. Quantomeno, non per rispettare una scadenza preventivamente fissata. Rockstar Games aveva preso tempo anche in passato e, rimanendo a GTA, anche con il quinto capitolo, rinviato di cinque mesi nel 2013. Sempre, in ogni caso, l'attesa è stata giustificata dall'alta, altissima qualità del prodotto.
GTA VI, d'altro canto e come detto, è più di un normale videogioco. È un'esperienza, nel senso più ampio del termine. Il solo trailer, pubblicato nel dicembre del 2023, aveva generato un hype colossale. Gli analisti, ora, stimano che l'uscita del gioco possa generare più di un miliardo di dollari. Solo nel primo mese. Numeri, questi, simili a quelli dei grandi film di Hollywood. Ambientato a Leonida, uno Stato immaginario paragonabile alla Florida, GTA VI racconterà la storia di Lucia. L'obiettivo, ambizioso, è quello di sempre: creare un mondo immersivo, se possibile in scala ancora più ampia rispetto al passato.
L'ulteriore rinvio di GTA ha avuto ripercussioni importanti. Le azioni di Take-Two Interactive, il gruppo di cui fa parte Rockstar, hanno perso oltre il 5% nel pre-market americano. Detto in altri termini: la pubblicazione del titolo era, e rimane, molto attesa a livello finanziario. Quanto ai consumatori, c'è chi ha reagito male e chi, invece, con sarcasmo e ironia si è detto disposto ad aspettare un altro po'. Il tempo, in ogni caso, rimane centrale. C'è il tempo di sviluppo, c'è quello narrativo, e c'è quello di attesa come sottolinea al riguardo il Corriere della Sera. La fiducia dei fan della serie, nonostante qualche mugugno, al momento parrebbe intatta.