«X Factor? Remava contro la musica e con Fedez non mi sono trovato bene»

MILANO - Non lo rivedremo più seduto al tavolo dei giudici di X Factor. Mauro Agnelli ha infatti deciso di dire basta e stasera torna in tv (questa volta su Rai Tre) con il programma «Ossigeno».
Raccontandosi al Corriere della Sera, Agnelli non ha risparmiato critiche al programma musicale di Sky: «Mi sono reso conto che la televisione remava contro un vero impianto musicale: l’anno scorso ho avuto molte difficoltà a rapportarmi con gli autori e con i meccanismi del talent rispetto a quello che io ritenevo di essere lì a fare. Avevo tre talenti musicali notevoli ma poi il discorso sulla musica è stato sminuito totalmente. È stato un grosso errore da parte di un programma che ha delle potenzialità enormi», ha spiegato.
E a proposito dei colleghi giudici, Agnelli ha raccontato si essersi trovato meglio a lavorare con «Asia sicuramente, se fosse rimasta in trasmissione il finale sarebbe stato molto più interessante, dal punto di vista televisivo e musicale. Poi Alvaro Soler, lo ricordo con molta allegria: è una persona di grande cultura, bella, sincera». Diversa la storia con Fedez, con cui ammette «mi sono trovato bene solo a tratti, abbiamo cercato di avvicinarci ma siamo due persone troppo diverse, non abbiamo chiuso bene. Almeno, da parte mia io non mi sono trovato bene con lui». Critiche anche a Simona Ventura che, ricorda il leader degli Afterhours, «non ha niente a che fare con la musica se non col karaoke, non l’ho mai trovata molto ferrata nelle scelte che faceva. Ma ce ne sono stati altri che secondo me lì dentro son capitati proprio male».