Amputazione di una mano e dei piedi per il runner Roberto Zanda
L'ironman cagliaritano lunedì subirà l'intervento all'ospedale Parini di Aosta, aveva corso per 17 ore a 50 gradi sotto zero in Canada

CAGLIARI - Il runner cagliaritano Roberto Zanda, 60 anni, reduce dall'ultima maratona estrema "Yucon Artic Ultra" sui ghiacci canadesi, lunedì subirà l'amputazione dei piedi e della mano destra all'ospedale Parini di Aosta, dove si trova dal 19 febbraio. L'ironman, che nella competizione del mese scorso aveva sfidato temperature polari correndo a piedi nudi sul ghiaccio a -50 gradi per 17 ore, aveva subito il congelamento degli arti. "Massiccione", secondo quanto riferiscono i media italiani, nonostante tutto, si è detto tranquillo.
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