Avvio deludente per la Svizzera agli Europei

Sono in corso di svolgimento i Campionati europei di corsa d’orientamento, nella cittadina di Rakvere in Estonia. Le gare sono iniziate mercoledì con la qualificazione per la prova di distanza media nel bosco, che assieme alla gara long e alla staffetta completa il programma dei campionati, esclusivamente boschivi, senza alcuna competizione urbana e sprint. Nelle intricate foreste estoni, gli atleti rossocrociati hanno avuto un debutto difficile, per l’indisposizione di Daniel Hubmann e della ticinese Elena Roos, che non hanno disputato la finale della long, dopo essersi entrambi qualificati per la gara della distanza media. Oltre alla loro assenza, anche quella di Matthias Kyburz ha indebolito la squadra svizzera, che poteva così contare solo su Simona Aebersold per puntare ad una medaglia. Ma la Aebersold ha cercato un punto di controllo posizionato nel verde fitto per oltre 7 minuti, ed è finita lontano dalle prime, in quattordicesima posizione.
La corsa femminile è stata dominata dall’esperta finlandese Venla Harju, laureatasi campionessa europea a spese della fuoriclasse svedese Tove Alexandersson, che ha agguantato la medaglia d’argento nel finale della corsa, dopo diversi errori gravosi nella prima parte del tracciato. Il bronzo è andato ad un’altra finlandese, Marika Teini. Miglior rossocrociata, la debuttante Paula Gross, settima, mentre Sabine Hauswirth ha concluso al nono rango.
La corsa maschile, altrettanto difficile di quella femminile, ha visto il successo dello svedese Martin Regborn davanti al norvegese Eskil Kinneberg e al finlandese Elias Kuukka. Miglior svizzero è risultato Jonas Egger, quattordicesimo. Discreta la prestazione del ticinese in maglia azzurra, Sebastian Inderst, che ha chiuso al 55.esimo rango. Domani è in programma gara della distanza media, per la quale c’è da sperare che Elena Roos, Hubmann e Kyburz possano aver recuperato la miglior condizione.
Le gare europee si possono seguire live su eoc2022.ee.