Terza Lega

Chiasso-Rapid avanti insieme, capolavoro Shala

Venerdì il ritorno di Alberto Regazzoni a Chiasso da avversario con il suo Riva
© CdT/Gabriele Putzu
Riccardo Vassalli
06.05.2025 06:00

Sei reti per assicurarsi altri tre fondamentali punti. Il Rapid Lugano di Filippo Vanini si conferma maturo e spietato, tenendosi stretto il primato in Terza Lega con un scoppiettante 1-6 al Basso Ceresio. Doppiette per tre protagonisti della cavalcata luganese: Giovio, Maffi e Mascazzini, che tengono a distanza il Chiasso e avvicinano il traguardo di altri 90’. 

Non molla il Chiasso di Meroni, bravo a non lasciarsi abbattere dall’iniziale vantaggio del Cademario. Incassato lo svantaggio, sale in cattedra Roberto Scaramuzza, che colpisce tre volte e, insieme ai timbri di Ballerini e Pasello, regala il 1-5 che tiene i rossoblù a -3 dalla vetta a quattro dalla fine. 

Costretto a vincere per riprendersi il terzo posto e rispondere all’attacco del Riva, il Coldrerio di Snider stende il Vacallo per 2-1 nel derby con le reti di Basile e il giovane Corna. Piccinotti e Arena firmano il 2-1 che permette al Ligornetto di avere la meglio sul Comano e prendersi la quinta posizione in classifica. Boccata d’ossigeno vitale per il Rancate di Lorenzon, che in casa del Vedeggio 2 trionfa per 2-4 e abbandona la zona rossa della classifica. 

Missione compiuta per il Ceresio di Shala, artefice di un altro capolavoro calcistico trainando i biancorossi alla salvezza. Il tecnico luganese ha ereditato la panchina dopo sette partite e con il Ceresio a un solo punto. Ora, la classifica dice sesto posto e 29 punti. 

«Al termine della partita – dice emozionato Mirsad Shala – ho provato un misto di soddisfazione, leggerezza e liberazione. Non c’è la conferma matematica, ma crediamo di aver raggiunto, con 29 punti, un traguardo insperato a metà ottobre. Ho ereditato la squadra con un solo punto. L’unico aggettivo che mi viene in mente per definire questa impresa è «straordinaria». Il capolavoro l’hanno compiuto i ragazzi. Senza il loro impegno e il loro attaccamento alla squadra non sarebbe stato possibile ottenere risultati simili». Il pensiero di Shala va anche «a quei giocatori che, nonostante il poco minutaggio, non hanno saltato un allenamento. Sentirsi dire da un proprio giocatore «mister preferisco non entrare perché stanno giocando tutti bene» credo che non capiti tutti i giorni».

Da non perdere il prossimo turno, al via già venerdì. Si parte con Chiasso-Riva in una sfida che segna il ritorno di Alberto Regazzoni al Riva IV da avversario. Eccellente anche il lavoro di Regazzoni con il suo Riva, trascinato in zone d’alta classifica con un filotto di sette vittorie, un pareggio e una sola sconfitta da quando siede in panchina. «Sarà – commenta Regazzoni – una partita speciale per me. Chiasso ha rapprentato un capitolo importante della mia carriera. Loro sono sicuramente favoriti, ma ci faremo trovare pronti». 

Si continua, sempre di venerdì, con Breganzona-Coldrerio. Di sabato il derby Vacallo-Ligornetto e Ceresio-Cademario. Chiudono il programma Comano-Rancate, Basso Ceresio-Vedeggio 2 e Stabio-Rapid Lugano. 

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