Dalla Quarta Lega alla Coppa Svizzera con il Bellinzona

Se nell’arco di un intero campionato a prevalere sono (quasi) sempre le formazioni più attrezzate, le coppe sono per antonomasia lo scenario delle favole più inaspettate. E il formato della Coppa Svizzera, che prevede tutte le qualificate allineate sulla linea di partenza, è solito regalarci storie, cavalcate, incroci, sfide da una volta nella vita.
E’ il caso del SC Nebikon, formazione lucernese del distretto di Willisau. La particolarità? E’ l’unica compagine militante in Quarta Lega a essersi qualificata alla prestigiosa coppa nazionale. Dopo il quarto posto nel proprio campionato ottenuto con 33 punti in 18 gare, i biancorossi sono stati premiati per il miglior fair-play a livello nazionale. Dall’urna la cenerentola lucernese ha pescato il “nostro” Bellinzona, che si appresta ad iniziare la stagione in Challenge League. I conti sono presto fatti, tra le due formazioni ci saranno ben 6 categorie di differenza. La distanza più ampia tra tutti e 32 gli incroci previsti quest’anno. La partita è in programma sabato 16 agosto alle ore 18.00, naturalmente nella cittadina del canton Lucerna di 2500 abitanti.
Abbiamo così raggiunto Nedim Karahodza, presidente della compagine che l’anno prossimo festeggerà i 70 anni dalla sua fondazione.
Presidente, come avete reagito al sorteggio?
“Siamo molto contenti del sorteggio. Abbiamo seguito la diretta con un pizzico di emozione e, una volta estratto il nostro nome insieme a quello del Bellinzona, siamo stati felicissimi. Per tutti noi questo club della lunga tradizione e con una storia così vincente è un avversario speciale. Basta pensare come molti dei membri del nostro comitato ricordino ancora con affetto la partecipazione dei granata alla Coppa UEFA di oltre 15 anni fa. Faremo il possibile per essere dei buoni padroni di casa e per dare il benvenuto con gioia ai nostri avversari, nella speranza di celebrare insieme una festa che per noi sarà indimenticabile. Nessuno avrebbe desiderato un sorteggio più facile: l’emozione sportiva e la sfida sono le nostre massime priorità”.
Per voi sarà la prima volta in Coppa Svizzera? Che emozioni state vivendo?
“Sì, è la prima volta che partecipiamo alla Coppa Svizzera con la squadra maschile. Al contrario, la squadra femminile vanta già diverse partecipazioni. L’attesa è enorme: ho ricevuto le prime richieste di biglietti due minuti dopo l’estrazione! Sarà un pomeriggio emozionante, soprattutto per i nostri calciatori che ricorderanno quella partita per tutta la vita”.
Come è andata la scorsa stagione? Quali sono gli obiettivi per la prossima?
“La stagione che si è conclusa per noi è stata un successo: oggi nel club siamo circa 400 persone, un chiaro segnale di come la società sia in sviluppo. Siamo particolarmente orgogliosi di due importanti riconoscimenti: abbiamo ottenuto il trofeo SUVA Fair Play come club più corretto del calcio svizzero su un totale di 604 squadre; e siamo stati premiati con il “Livello Oro” della Federazione Svizzera di Calcio per l’impegno nella promozione del calcio femminile. L’anno prossimo festeggeremo anche il nostro 70esimo anniversario: un traguardo che, tre le altre cose, festeggeremo con una amichevole contro una selezione di ex calciatori della Nazionale Svizzera. Forse sarà presente anche Mauro Lustrinelli che, guarda caso, è proprio di Bellinzona”.
“A livello prettamente sportivo, l’anno scorso avremmo potuto fare di più: nei momenti cruciali ci è mancata un po’ di fortuna ed è forse per questo che abbiamo perso qualche partita immeritatamente a causa di episodi evitabili. Oggi però abbiamo imparato la lezione e, a detta di tutti, la promozione in Terza Lega è alla portata!”
foto: profilo IG sc_nebikon