Goleada del Vedeggio, Vallemaggia al secondo posto

L’intensa settimana di festeggiamenti per il 120esimo anniversario si è chiusa nel migliore dei modi per il FC Chiasso. Sul campo e fuori. Nel derby di giovedì scorso contro il Novazzano, la squadra di Padula ha confermato la leadership con un 6-3 a firma di Kate (doppietta), Scaramuzza, Zefi, Foglia e un’autorete. In mezzo una tripletta di un ispirato Giotto Lurati per il «Nova», in dieci dal 43esimo.
L’ottavo turno ha sorriso anche al Vallemaggia di mister Akai. Impegnati nello scontro diretto per la seconda posizione, Calic e compagni hanno sconfitto di misura (1-0) il Sementina grazie alla rete di Muadianvita. Tre punti per restare con il fiato sul collo della capolista, distante un solo punto. È stato un weekend di festa anche per Vedeggio e Morbio. I blaugrana di Borsieri si esaltano a Lumino in casa della Moderna con 7-0 che permette di agganciare il gradino più basso del podio. Merito delle doppiette di Fontana e Carrasco e dei gol di Cattaneo, Ahmari e Locatelli. Quanto al Morbio, la squadra di Kitic espugna Cadenazzo per 3-1 con i sigilli di Giglio, Aliu e M. Ndaw. Spettacolare la rete della bandiera dei padroni di casa con Novaresi a bersaglio dalla distanza.
Continua a gonfie vele il buon momento del Melide. La squadra di Parola si conferma squadra ostica per tutti e strappa tre punti importanti nel confronto casalingo con il Rapid Lugano. In una gara caratterizzata da 13 cartellini totali, sono le parate di Martincig e la rete di capitan S. Imperato a fare esplodere di gioia i gialloblù.
Rallenta la propria corsa il Semine di Villa. In casa contro l’Ascona (che recentemente si è separato da Guerra, ndr), i gialloneri non vanno oltre il 2-2. Apre le danze Simunac, ripreso da Frey e Marra per il vantaggio asconese. A cinque dalla fine il colpo di testa di La Teano per spartire la posta in palio.
Prima gioia della stagione per il Monteceneri di Gerosa, che rianima la lotta alla salvezza con lo 0-2 in casa del Balerna, avvicinato in classifica. Decidono la sfida le reti di Fasolo e Palazzo.