«Pronti a dare tutto. Venderemo cara la pelle»

Il conto alla rovescia è finito. Domani il Collina d’Oro torna in campo per il debutto stagionale in Prima Lega, con la trasferta contro il SV Schaffhausen. Una sfida che segna l’inizio di una nuova stagione e che il direttore sportivo Gianpiero Stagno affronta con realismo, consapevolezza e una carica contagiosa.
Direttore, come ci arriva il Collina alla prima stagionale?«Come tutti gli anni, la prima è sempre un punto di domanda. Sappiamo che dobbiamo giocare tutte le partite alla morte. La prima è un’incognita, ma abbiamo lavorato forte e venderemo cara la pelle».
Che bilancio del precampionato?
«Come in tutti i precampionati ci sono aspetti positivi e negativi. Fa parte del lavoro, serve per migliorare. L’aspetto più positivo è stata sicuramente l’amichevole contro il Monza, squadra di Serie A nelle ultime tre stagioni. Oltre al livello dell’avversario, ci hanno fatto i complimenti per educazione e rispetto: sono arrivati messaggi personali a me e alla società. Per noi, che puntiamo molto su questi valori, ricevere questo feedback da un club come il Monza vale doppio.»
Avete scelto di puntare su una rosa praticamente identica alla scorsa stagione…
«Sì, partiamo da una rosa praticamente uguale a quella dell’anno scorso. Abbiamo inserito solo due o tre elementi perché la squadra aveva già fatto bene e volevamo dare continuità a un gruppo totalmente nuovo un anno fa. Siamo pienamente soddisfatti: il nostro obiettivo è consolidarci in questa categoria e fare bene».
Lo spirito sarà quello del girone di ritorno della scorsa stagione?
«Ce lo auguriamo tutti, ma nel calcio quello che hai fatto ieri non conta più. Devi sempre dimostrare di meritarti quello che ottieni. Siamo consapevoli di essere una buona squadra, ma sappiamo che ci sono anche gli avversari e ogni partita va guadagnata.»
Cosa ti aspetti dal SV Schaffhausen?
«L’anno scorso da neopromossa ha fatto un grande campionato. Hanno cambiato in parte la squadra e abbiamo poche informazioni su di loro. Non abbiamo video su cui lavorare, cosa che sarà possibile solo dalla seconda o terza giornata. Ma la verità è che non vediamo l’ora di ricominciare il campionato».