71 volte Raul Gonzalez Blanco

Lo spagnolo dello Schalke e il record di gol in Europa
Red. Online
06.04.2011 23:59

MILANO - Raul Gonzalez Blanco, per tutti semplicemente Raul, da bambino sognava di diventare un torero. Oppure un calciatore, complice il padre tifosissimo dell?Atletico Madrid che gli trasmise la passionaccia per il «fútbol». Sognava e sognava, finché un giorno il suo sogno si trasformò in realtà. Sedici stagioni al Real – non proprio la squadra preferita del padre, ma tant?è – quindi il doloroso addio e una nuova avventura, a trentatré anni suonati, in Germania. Allo Schalke 04 Raul è arrivato in punta di piedi, nonostante un palmarès impressionante: sei edizioni della Liga, tre Champions League e due Intercontinentali. A vederlo passeggiare nella zona mista di San Siro, martedì sera, sembrava quasi una persona normale. Sorrisi, abbracci ed estrema disponibilità nei confronti dei giornalisti. Lo cercavano tutti, lui non ha deluso nessuno. Raro vedere così tanta umiltà in un ambiente come quello del grande calcio. Gli italiani gli hanno chiesto subito del record, quei 71 gol nelle competizioni europee – uno in più di Pippo Inzaghi – che ne fanno il re dei re. «Io non ci penso» la sua replica. «Sicuramente segnare mi dà una gioia enorme, ma se non avessimo vinto qui questo record non avrebbe avuto lo stesso sapore. Le soddisfazioni personali sono secondarie in uno sport come il nostro. La mia vera felicità è questa vittoria, che ci avvicina alle semifinali».