Calcio

Addio a Gigi Simoni, vinse in Europa con l’Inter di Ronaldo

L’ex allenatore si è spento all’età di 81 anni - Lo scorso 22 giugno aveva accusato un malore dal quale non si è più ripreso - Il ricordo di Massimo Moratti: «Un gentiluomo e un grande protagonista della storia nerazzurra»
Ronaldo e Gigi Simoni. Da Wikipedia.
Ansa
22.05.2020 14:20

Il calcio italiano piange l’ex allenatore Gigi Simoni, spentosi all’età di 81 anni. Nel giorno in cui avrebbe certamente preferito festeggiare il decimo anniversario del suo trionfo in Champions League, l’Inter deve dunque dire addio a un tecnico molto amato e mai dimenticato dai tifosi nerazzurri. Con lui in panchina, il club milanese conquistò la Coppa Uefa nel 1998.

Simoni è morto intorno a mezzogiorno all’ospedale Cisanello di Pisa. La notizia della sua scomparsa è stata diffusa dalla famiglia con una breve nota nella quale si fa sapere che «accanto al mister gentiluomo, raro esempio di stile e sobrietà, c’erano la moglie Monica e il figlio Leonardo». Lo scorso 22 giugno Simoni era stato ricoverato dopo un malore nella sua abitazione di San Piero a Grado (Pisa). Negli ultimi giorni il suo stato di salute si era ulteriormente aggravato.

Il suo nome sarà sempre legato alla prima Inter di Ronaldo, il fenomeno brasiliano. Gigi Simoni detiene anche il record di promozioni dalla Serie B alla Serie A: ben sette. Da giocatore vinse una Coppa Italia nel 1962 con il Napoli.

Moratti: «Gli è stato impedito di vincere un campionato che meritava»

«È stato un grande protagonista della storia dell’Inter», ha dichiarato all’ANSA l’ex presidente nerazzurro Massimo Moratti. «Ha vinto una coppa europea molto importante, gli è stato impedito di vincere un campionato che avrebbe assolutamente meritato (il riferimento è a una partita Juventus-Inter del 1997-98, carica di polemiche, ndr.). Era un tecnico gentiluomo verso il quale provavo grande stima e affetto. La telefonata con la quale poco fa la moglie mi ha avvisato della morte mi ha provocato un dolore immenso».

Il club nerazzurro: «Mai sopra le righe, ci mancherà»

Anche l’FC Inter ha ricordato Gigi Simoni con un omaggio sul suo sito: «Ci ha lasciati oggi, 22 maggio. Una data non casuale, la data più interista di tutte (il 22 maggio 2010 l’Inter vinse la Champions League a Madrid, ndr.). Di lui ricordiamo e ci mancherà tutto. Il suo essere signore, innanzitutto. Un modo di vivere, la vita e il calcio, mai sopra le righe. Ha incarnato l’interismo più genuino. Sulla panchina nerazzurra arrivò nel 1997, assieme al Fenomeno, Ronaldo. Un binomio, quello Simoni-Ronaldo, che resterà per sempre nel cuore di tutti, non solo degli interisti», prosegue il club. «Il 6 maggio 1998 disegnò il suo capolavoro da allenatore. Imbrigliò una grande Lazio e non le diede scampo. Al Parco dei Principi Zamorano, Zanetti e Ronaldo regalarono all’Inter la terza Coppa Uefa in una notte dolcissima e magica. Il mondo del calcio perde un bravo allenatore e una persona meravigliosa. Noi lo ricordiamo così, coi suoi capelli bianchi, sulla nostra panchina, mentre con un sorriso si godeva le magie di Ronaldo, circondato dall’orgoglio e dall’affetto dei tifosi dell’Inter. Ciao Gigi, ci mancherai»’, conclude la società nerazzurra nel suo ricordo