Aliseda regala un punto al Lugano

Brutto, imballato e poco spumeggiante. No, non è stato entusiasmante il primo Lugano visto all’opera a Cornaredo in questo 2023. Anche perché opposto a un Grasshopper remissivo e particolarmente votato alla fase difensiva. I bianconeri, ad ogni buon conto, hanno comunque salvato un punto in una serata che sembrava avviata verso una peggiore conclusione. Quello guadagnato grazie alla rete in extremis realizzata da Ignacio “Nacho” Aliseda, che a ridosso del novantesimo (89’) ha impattato una contesa inizialmente aperta dall’1-0 del giapponese Kawabe (42’). Di seguito la cronaca del confronto.

La partita, invero, nei primi 45’ ha raccontato poco. Anzi, pochissimo. Nessuna delle due squadre, di fatto, ha veramente mai saputo rendersi pericolosa e per lunghi tratti l’unico evento degno di nota, in mezzo a trame senza capo né coda ed errori a profusione, è stato l’infortunio occorso ad Arigoni. Dopo aver rimediato un colpo alla spalla sinistra, infatti, il terzino ticinese è stato costretto a lasciare il campo già al 18’, venendo rimpiazzato dal neoacquisto Espinoza. A smuovere le acque in occasione della prima, vera chance rilevante sono infine state le Cavallette, che al 42’ – sugli sviluppi di una punizione dal limite dell’area – hanno in pratica capitalizzato l’unica palla gol costruita grazie al giapponese Kawabe.

Nella ripresa, dopo le inevitabili indicazioni dei due tecnici a delle squadre fin lì deludenti, il ritmo si è poi decisamente alzato. Con le occasioni che finalmente, seppur non sempre tutte pericolose, hanno iniziato a fioccare da una parte dall’altra, rendendo l’incontro più vivace. A scambiarsi colpi nei primi venti minuti, su un fronte e sull’altro, sono stati Carvalho e Bottani, con un paio di situazioni potenzialmente interessanti generate anche dal subentrato Aliseda. Il sussulto maggiormente degno di nota l’ha però proposto Dadashov, la punta delle Cavallette, che al 73’ si è liberato in area di rigore bianconera. Decisiva, nell’occasione, l’opposizione di Daprelà. Nel finale la squadra di Croci-Torti si è poi lanciata in attacco alla ricerca del pareggio, trovando infine l’agognato 1-1 all’89’, quando un uno-due tra Celar e Aliseda ha liberato quest’ultimo in area di rigore, che freddamente ha superato Moreira.

IL TABELLINO
Lugano – Grasshopper 1-1 (0-1)

Reti: 42’ Kawabe 0-1. 88’ Aliseda 1-1.

Spettatori: 2.841.
Arbitro: San.
Ammoniti: 12’ Hajrizi, 16’ Amoura, 21’ Abrashi, 41’ Valenzuela, 58’ Schmid.

Lugano: Osigwe; Arigoni (18’ Espinoza), Hajrizi (76’ Babic), Daprelà, Valenzuela; Sabbatini, Doumbia, Bottani (76’ Mahmoud); Amoura (46’ Aliseda), Celar, Steffen (84’ Macek).
Grasshopper: Moreira; Hara (75’ Nadjack), Loosli, Seko, Schmid; Ndenge; Bolla (67’ Pusic), Abrashi (67’ Herc), Kawabe, De Carvalho (81’ Morandi); Dadashov (75’ Jeong).

Note: Lugano senza Saipi, Hajdari, Mahou, Mai e Nkama (infortunati); GC privo di Margreitter, Momoh e Schettine (infortunati).