«Baldo? Stiamo valutando, entro venerdì verrà fatta chiarezza»

Un limbo. Ecco dove si trova attualmente l’AC Bellinzona. Sì, sospeso a metà. In attesa di risposte che per il momento, quantomeno ufficialmente, ancora latitano. E che invece in molti, piazza in primis, gradirebbero ricevere. Tornati ad allenarsi lo scorso 3 gennaio, di fatto i granata stanno svolgendo la loro preparazione invernale senza guida tecnica. Al Comunale, dalla ripresa delle attività, Baldo Raineri non si è infatti più visto. E nemmeno alla Stockhorn Arena di Thun, dove martedì i sopracenerini hanno disputato - e vinto - la loro prima amichevole di preparazione, l’allenatore dell’ACB è tornato a sedersi in panchina. Al suo posto, a dirigere il gruppo negli ultimi giorni, ci ha pensato il suo assistente Fernando Cocimano. Sempre, come già in occasione del suo interinato dopo l’addio di David Sesa, privo del necessario patentino. Una situazione evidentemente temporanea, che non potrà dunque protrarsi a lungo. «In effetti entro venerdì verrà fatta chiarezza tramite un comunicato ufficiale» ammette Paolo Gaggi, direttore sportivo dei granata, provando a fare luce su una vicenda che dall’esterno appare - di nuovo - estremamente caotica. «Forse da fuori la percezione è quella, del solito caos - rileva il ds -. Ma in realtà all’interno, in seno al club, regna la massima serenità».
Una risposta entro venerdì
Già. Resta il fatto che la posizione di Raineri, ufficialmente a riposo dopo un intervento chirurgico, appare tuttora poco chiara. E la sua assenza prolungata, in questi ultimi giorni, non ha fatto che aggiungere benzina al fuoco delle speculazioni. «Nell’ultima settimana Baldo non ha potuto allenare poiché ancora in convalescenza dopo l’operazione. Questo è un dato di fatto - commenta Gaggi -. È altresì vero che in questo momento, in merito alla sua posizione, sono in corso delle discussioni. Sì, tecnico e dirigenza stanno parlando. E la società sta facendo le sue valutazioni. Entro venerdì, appunto, verrà definito se proseguiremo con l’attuale allenatore, o se cambieremo rotta». Per il momento il club preferisce non svelare i motivi che si celano dietro a questa necessità di comunicazione tra le parti, ma il ds dei granata ci tiene a fare una precisazione: «Non è vero che la causa di questa situazione è una presunta difficoltà, da parte di Baldo, nel lavorare con l’attuale proprietà. Questo posso smentirlo nella maniera più assoluta. Semplicemente ambo le parti ritengono che vi siano alcuni punti da chiarire, anche perché nel finale del girone d’andata non sono arrivati i risultati che ci attendevamo. Ma ripeto, il tutto sta avvenendo con la massima serenità. Senza fuoco e fiamme, insomma».


Una prematura partenza di Baldo Raineri, eventualità a questo punto tutt’altro che da escludere, farebbe - clamorosamente - salire a quota due il numero di avvicendamenti sulla panchina dei sopracenerini in questa stagione. Il tutto ancor prima dell’inizio del girone di ritorno. «Mi preme tuttavia sottolineare che squadra e società continuano a lavorare bene - rileva Gaggi -. Anche in questi ultimi giorni abbiamo mostrato buone cose, e la vittoria ottenuta a Thun non è frutto del caso. Inoltre ci stiamo muovendo anche sul mercato, per rinforzare ulteriormente la nostra rosa con due o tre innesti».
Durrer nel mirino
Un mercato che, in attesa di capire cosa accadrà per quanto concerne il ruolo dell’allenatore, prosegue frenetico anche in ottica giocatori di movimento. Uno dei nomi che circola con più insistenza, in questo senso, è quello di Adrian Durrer, centrocampista attualmente in forza al FC Lugano. «Posso confermare che abbiamo un forte interesse per il giovane numero otto dei bianconeri, elemento che seguiamo ormai da diversi mesi. Per lui stiamo lavorando a un prestito, con delle trattative che speriamo di concludere positivamente nei prossimi giorni. Il club sottocenerino crede molto in Adrian, ma al momento ha poco spazio e inoltre è appena rientrato da un lungo infortunio. Sei mesi in Challenge League, con la possibilità di giocare con regolarità, potrebbero dunque rivelarsi la soluzione ideale per tutte le parti coinvolte. Vi sono poi altre posizioni che intendiamo rinforzare ulteriormente, e anche in questo caso abbiamo diverse discussioni aperte con svariati agenti. Insomma, stiamo lavorando alacremente».
In conclusione, Gaggi fa poi il punto anche per quanto concerne il preparatore atletico Fabio Scali, pure lui - si vocifera - in procinto di congedarsi dal club granata. «Effettivamente stiamo trattando anche con Fabio, ma non perché siamo insoddisfatti del suo operato o perché lui vuole andarsene. Semplicemente dobbiamo trovare una soluzione adeguata per il suo impiego a livello di tempistiche, perché è impegnato anche in seno al Team Ticino. Pure nel suo caso, se tutto andrà come previsto, entro venerdì dovremmo riuscire a definire ufficialmente i prossimi passi».