Calcio scommesse: altri 17 arresti

ROMA - Nuova operazione in Italia contro il calcio scommesse: il gip di Cremona Guido Salvini ha emesso 17 ordinanze di custodia cautelare in carcere. Fra loro vi è anche anche l'ex capitano dell'Atalanta Cristiano Doni, arrestato per il pericolo di inquinamento delle prove, e altri 4 fra giocatori ed ex giocatori. Secondo l'accusa c'era una presunta organizzazione che truccava gli incontri. Gli indagati devono rispondere a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e frode sportiva. Si tratta della seconda tranche dell'inchiesta 'Last bet' che nel giugno scorso ha portato in carcere 16 persone. Sospetti anche su 3 incontri di serie A 2010-2011.Il calciatore Cristiano Doni avrebbe tentato la fuga all'alba quando i poliziotti sono andati ad arrestarlo. Fopo aver aperto la porta agli agenti avrebbe tentato di raggiungere il garage ma è stato bloccato. Per lui e gli altri giocatori arrestati il Gip di Cremona ha disposto il divieto di colloquio con i legali per cinque giorni.L'indagine che ha portato all'emissione di 17 ordini di custodia cautelare in carcere per le partite di calcio truccate si è concentrata, in particolare «sull'aspetto internazionale» e ha evidenziato «una specie di sistema borsistico internazionale illegale». È quanto si è limitato a spiegare Salvini che ha emesso le ordinanze. «Posso solo dire che questa parte dell'inchiesta ha avuto attenzione, in particolare all'aspetto internazionale» ha detto.