Calcio

Cocimano: «Un bel regalo per tutti i tifosi, in attesa della licenza»

Il Bellinzona ha travolto il Thun per 3-0 nell’ultima partita stagionale al Comunale - Ora i granata trattengono il respiro in vista di venerdì - L'assistente di Zanetti: «Siamo fiduciosi che tutto andrà per il meglio»
Un ultimo successo in casa, sperando di ottenerne un altro dietro le scrivanie. ©Ti-Press
Maddalena Buila
24.05.2023 00:00

Un bellissimo saluto. Sì, il Bellinzona si è congedato dai suoi tifosi regalando loro un sorriso sulle labbra e parecchie urla di gioia. Al termine del match contro il Thun, sono infatti stati tanti i sostenitori granata che hanno accompagnato i loro beniamini fuori del campo con incitamenti e complimenti. Un dono che Berardi e compagni hanno impacchettato centrando la vittoria contro gli uomini di Lustrinelli nell’ultimo match di campionato tra le mura del Comunale. «Sono contento che abbiamo potuto regalare ai nostri tifosi questa vittoria. Dopo la nostra ultima uscita dovevamo riscattarci - analizza l’assistente di Zanetti, Fernando Cocimano -. È stata una stagione in cui abbiamo commesso degli errori, ma che servirà da esperienza. Per tutti». Forse non è ancora tempo di bilanci, ma, stringi stringi, manca poi solo una partita al termine del campionato. «Che il Bellinzona ha affrontato potendosi ritenere soddisfatto a metà. Siamo partiti con alte ambizioni, dovendoci poi adattare col tempo. Le prestazioni altalenanti che hanno contraddistinto il nostro cammino, in aggiunta, non ci hanno di certo aiutati. Il problema è che nessuno è finora riuscito a capire da dove nasca questa nostra differenza di rendimento tra un match e l’altro. Sicuramente i tanti cambiamenti non ci hanno fatto bene. Ma a bocce ferme cercheremo di capire cosa non ha funzionato per migliorarci in vista del prossimo anno».

Attendendo il 26 maggio

Una stagione, quella 2023-24, su cui pende la paurosa spada di Damocle dell’ottenimento della licenza, il cui verdetto definitivo è atteso per venerdì. «Per noi è fondamentale ottenere questa licenza. Ma siamo positivi - prosegue Cocimano -. Anzi, siamo quasi certi che venerdì arriverà una bella notizia, che ci permetterà di proseguire la nostra avventura». Vicende extracalcistiche che non fanno bene all’ambiente granata, ma che possono anche impattare sul rendimento della squadra? «Non credo - analizza il 52.enne argentino -. Sicuramente era un aspetto che frullava nei nostri pensieri, ma che non si è mai riflesso sul campo».

Riempire nuovamente lo stadio

Un’euforia sul finale del match, proveniente però da spalti parzialmente vuoti. Una caratteristica ormai nota del Comunale, a cui si è aggiunto, negli ultimi incontri, il silenzio dei Bellinzona Boys. «Sarà difficile riempire nuovamente questo stadio. D’altronde quando ero giovane io si registravano 10-13.000 presenti. Un modo molto diverso di vivere il calcio. I tempi però sono cambiati e la gente deve capire che avere il Bellinzona in Challenge League, a côté con il Lugano in Super League, è un ottimo aspetto per il Ticino», chiosa l’ex bandiera granata e tecnico del Thun Mauro Lustrinelli.