Calcio

Croci-Torti: «Parola chiave: concentrazione»

Questa sera il Lugano rende visita al Grasshopper – L’allenatore commenta i turni ravvicinati: «Quella odierna sarà una bella sfida, nei prossimi incontri dovremo prevedere dei cambiamenti»
© KEYSTONE/Michael Buholzer
Maddalena Buila
03.03.2022 06:00

Dopo due importanti sconfitte, quella con lo Zurigo seguita da quella contro il San Gallo, la vittoria di sabato a Cornaredo sul Servette ha dato un colpo di mano agli uomini di Mattia Croci-Torti, soprattutto dal punto di vista del morale. Una risultato che sorridesse ai bianconeri era infatti l’input necessario per affrontare al meglio il doppio turno di questo fine settimana: stasera sull’erba del Letzigrund contro il Grasshopper e domenica in casa contro il Basilea di Abascal.

La partita contro il Servette ha indubbiamente fatto bene al gruppo, ma non è stata interpretata al meglio dai sottocenerini. «In realtà i tre punti conquistati martedì dai ginevrini, impostisi a Berna contro lo Young Boys, ci hanno fatto capire che il 2-0 strappato sabato scorso è stato più che ottimo», commenta Croci-Torti. «Contro i gialloneri, infatti, il Servette ha proposto un primo tempo di livello altissimo, dimostrando di essere una squadra molto forte. Noi sabato siamo riusciti a tenerla in scacco: la nostra non sarà stata una vittoria spettacolare, ma conquistare tre punti contro un avversario che tre giorni dopo batte i campioni in carica non è male. E soprattutto fa bene al morale».

Una partita di difficile gestione

Archiviata la partita di sabato scorso, lo sguardo va a quella di stasera. Una 24.esima giornata che i bianconeri si giocano in trasferta al Letzigrund, stadio insidioso che finora ha regalato a capitan Sabbatini e compagni una sola vittoria in stagione tra Zurigo e GC. Nei due scontri precedenti con le cavallette, nessuna delle due formazioni era riuscita ad imporsi nettamente sull’altra, e la storia potrebbe ripetersi anche oggi. «Sarà una bella partita perché il Grasshopper vanta elementi di una certa classe. Pensiamo anche solo al suo centrocampo: cinque giocatori che militano nelle rispettive nazionali, senza dimenticare Jordao, fresco acquisto che ai tempi la Lazio aveva pagato milioni. Stiamo parlando di una compagine a cui piace giocare. Finora gli scontri diretti ci hanno comunque mostrato che nessuna delle due squadre ha primeggiato sull’altra, dunque immagino che anche quella di stasera sarà una partita di difficile gestione. Ancora una volta dovremo essere consci del fatto che in casa il GC cerca di imporre il suo gioco. Sappiamo che vogliono rifarsi della partita di domenica (persa 2-0 in casa del San Gallo, ndr) ma sappiamo anche che nel loro sistema di gioco ci sono alcuni punti deboli. Aspetti che noi proveremo a sfruttare a nostro favore, proprio come abbiamo fatto in occasione dell’ultimo incontro».

Non è tempo di cambiamenti

Nonostante la vittoria contro il Servette, non è il momento di dormire sugli allori. La quota di 40 punti è vicina, distante solo 4 lunghezze. Una quota definita già tempo fa come un obiettivo da raggiungere per dichiararsi in zona salvezza. Nonostante il divario con le squadre che occupano gli ultimi posti della classifica inizi a farsi importante, non è comunque tempo per pensare a eventuali stravolgimenti tecnici o tattici, sia in campionato, ma soprattutto in vista della semifinale di Coppa. «Non dobbiamo cambiare nessuno dei nostri obiettivi e non dobbiamo mollare un centimetro. Al di là di questo, spero però che ci sia il tempo per provare qualcosa di diverso. Ma per ora dobbiamo rimanere concentrati e non possiamo permetterci di sperimentare».

Il «Crus» l’ha ripetuto più volte, la filosofia predominante è quella di affrontare partita dopo partita cercando di non proiettarsi troppo avanti. La realtà dei fatti, però, presenta un doppio turno tra oggi e domenica, quando a Cornaredo arriverà il Basilea. Anche a livello di effettivi il gioco potrebbe farsi dunque complicato. «Siamo consapevoli di non avere una squadra giovanissima, dunque sappiamo che tanti giocatori tre partite in una settimana non le possono disputare. Ho però la fortuna di avere anche dei rimpiazzi validi, soprattutto nel girone di ritorno, perché tutti i nuovi giocatori che sono arrivati hanno dimostrato di poter dare il loro contributo. Sicuramente la terza partita di questo tour de force porterà alcuni cambiamenti rispetto alla gara di oggi».