Mendrisiotto

È davvero finita: l'FC Chiasso è fallito

I soldi non sono arrivati, il pretore di Mendrisio non ha potuto che decretare la fine del club rossoblù
©Chiara Zocchetti
Red. Mendrisio
27.01.2023 09:14

Le speranze si sono esaurite questa mattina. Alle 9.11, il pretore di Mendrisio ha pronunciato le parole che suonano come una condanna: «Non essendo intervenuti fatti nuovi, purtroppo non posso che pronunciare il fallimento immediato del club. Tutti i presupposti e propositi sono stati totalmente disattesi. In pratica non è stato iniettato un centesimo».

Quelli che sono appena scivolati via sono gli ultimi minuti di oltre 117 anni di storia. Per il club gli scorsi giorni erano tuttavia già stati una lunga agonia: con il susseguirsi di notizie che lasciavano poca speranza.

L'acquisizione del club da parte di un fondo estero solo poche settimane fa sembra ormai quasi una beffa: soldi non ne sono mai arrivati, provocando un fuggi fuggi progressivo di giocatori.

Al termine dell’udienza, il direttore generale del Chiasso Nicola Bignotti – l’amministratore unico e il legale della società non si sono presentati a causa di impegni precedentemente fissati –, interpellato dai giornalisti presenti ha rilasciato alcune dichiarazionii sui nuovi proprietari. Alla domanda su chi fossero realmente queste persone, il direttore generale ha risposto: «Beh, le avete viste. Questo Ciaurro, l’avvocato Daniel Munoz e David Domenech. Le persone che sono venute a Chiasso sono queste. E sono anche le persone – sottolinea – che ci hanno preso in giro». Alla domanda se fossero state fatte le necessarie verifiche, Bignotti ha spiegato: «È uno studio legale che opera per conto di un fondo di investimento. Io non posso fare una verifica su chi siano gli investitori legati al fondo». I fondi, però non sono arrivati. E adesso? «Avete visto in Pretura. È stato decretato il fallimento, adesso non so». Si riparte dalla quinta lega? «Non lo so».

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