È una Nati storica e in Ticino si scatena la festa

È un capolavoro quello di Freuler e compagni che in due settimane riescono a capovolgere una nazionale arrivata in Germania carica di tensione e polemiche facendo gioire tutta Lugano. La festa per le vie cittadine è lanciata!
Sulle rive del Ceresio si è già iniziato a festeggiare alla fine dei primi 45' dopo una prestazione convincente da parte della Nazionale rossocrociata.
L’euro-gol di Vargas ad inizio ripresa spezza le gambe agli azzurri e fa sognare una piazza Manzoni baciata inaspettatamente dal sole.
Il caldo e l’umidità passano in secondo piano. Al triplice fischio è una moltitudine di fumogeni, fuochi d’artificio e classici sfottò. Una notte storica per un derby dominato sotto ogni punto di vista.
La nazionale azzurra abbandona prematuramente un europeo giocato senza la cattiveria necessaria, basti pensare al gol incassato dopo pochi secondi nella partita d’esordio contro l’Albania.
E intanto gli elvetici gongolano aspettando l’esito dell’ottavo di finale tra Inghilterra e Slovacchia, con la certezza che la nazionale dei tre Leoni, favorita, ha per adesso deluso le aspettative dal punto di vista del gioco. Una qualità intrinseca invece nella Nati con i due maestri del centrocampo Xhaka e Freuler a dirigere un’orchestra corale e a tratti commuovente.
La Nati, adesso, siede al tavolo delle grandi del calcio europeo. Giochiamocela!