Super League

Il Lugano lancia la finale con un pareggio

Nell’ultima uscita prima dell’attesissimo atto conclusivo della Coppa Svizzera bianconeri e Servette si sono lasciati sul 2-2 – In rete per i sottocenerini i due sloveni Celar e Lovric
© KEYSTONE / SALVATORE DI NOLFI
Nicola Martinetti
11.05.2022 22:35

Il Lugano ha conquistato un punticino a Ginevra nell’ultima uscita prima dell’attesissima finale di Coppa Svizzera, in programma domenica pomeriggio a Berna. I bianconeri, che stasera allo Stade de Genève hanno affrontato il Servette con una formazione fortemente rimaneggiata – un po’ per necessità e un po’ per scelta -, non sono andati oltre il 2-2, nonostante si siano portati in vantaggio per ben due volte. Sabbatini e compagni, privi tra gli altri degli infortunati Maric, Daprelà, Rüegg e Ziegler, oltre che degli squalificati Saipi e Custodio, hanno trovato la rete d’apertura già al decimo minuto del primo tempo. Su una serpentina di Bottani, Vouilloz ha infatti commesso un fallo di mano, inducendo l’arbitro Cibelli a concedere un rigore dopo aver consultato il VAR. Dal dischetto Celar, andato ufficialmente in doppia cifra in campionato con questo centro, non ha sbagliato. Su un’azione molto simile, in avvio di ripresa, il Servette ha però trovato il primo pareggio. Questa volta il fallo di mano l’ha commesso – in maniera scomposta – Durrer, permettendo ai granata di impattare una prima volta il confronto con Bedia. Una gioia di breve durata, visto che al 63’ il neoentrato Lovric – ben imbeccato da Lavanchy – ha nuovamente portato avanti i ticinesi. Quando però i tre punti sembravano ormai assodati, uno scellerato fallo di Amoura ai danni di Rouiller in area di rigore ha permesso ai padroni di casa di impattare una seconda volta la contesa, questa volta definitivamente, con Oberlin.

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