Calcio

Il Lugano stappa lo champagne e fa la festa all'YB

Prestazione sontuosa dei bianconeri che a Cornaredo superano i gialloneri per 3-0 - La squadra di Croci-Torti va alla pausa al 3. posto
©Keystone/Samuel Golay
Massimo Solari
21.12.2025 18:25

Il Lugano si regala un Natale entusiasmante, complici il 3-0 rifilato a uno Young Boys moribondo e il terzo posto in classifica a quota 33 punti. No, a fine estate nessuno avrebbe scommesso su uno scenario simile. E, invece, è tutto vero.

A Cornaredo, per l'ultima prima della pausa invernale, si è potuto assistere a una prova sontuosa da parte degli uomini di Croci-Torti. Champagne e applausi, conditi dalle reti di Behrens e Steffen nel primo tempo, e di Koutsias nella ripresa.

Dopo aver deciso la sfida di Zurigo, il centravanti tedesco ha trovato la rete già al 3', sfruttando un cross splendido dalla destra di Zanotti. Steffen, titolarizzato dal Crus dopo una vita, ha invece pungolato avversari e tifosi ospiti, quasi come ai bei tempi, andando a raddoppiare al 18'. Decisivi, nell'occasione, sia la verticalizzazione di Grgic, sia il VAR, intervenuto a correggere la bandierina inizialmente alzata dal collaboratore di Cibelli.

Lo Young Boys, lo avrete intuito, non ci ha capito nulla. A immagine di un Gerardo Seoane sconsolato nella propria area tecnica. E la ripresa non ha cambiato le coordinate del match. Anzi. Ritrovatasi in dieci per l'entrata killer di Janko su Doumbia, la compagine bernese è capitolata ancora. Al 66' è stato Koutsias a tramutare in oro un fendente dalla sinistra del sempre propositivo Marques. Il tutto facendosi perdonare la chance enorme sprecata poco prima. 

Il match si è quindi chiuso con il pubblico di Cornaredo in piedi e festante. Il Lugano va alla pausa a testa altissima e terzo in classifica. E, no, a fine estate non ci avrebbe scommesso nessuno.

Il tabellino

Lugano 3

Young Boys 0

2-0

Reti: 3’ Behrens 1-0, 18’ Steffen 2-0, 66’ Koutsias 3-0.

Spettatori: 3.687.

Arbitro: Cibelli.

Lugano: Saipi; Zanotti, Kelvin, Papadopoulos; Cimignani (85' Cassano), Grgic, Bislimi (46’ Doumbia, 75’ Kendouci), Marques; Steffen (69’ Dos Santos); Koutsias (75’ Mahou), Behrens.

Young Boys: Keller; Janko, Wütrich, Benito, Mambwa (75’ Smith); Lauper (46’ Zoukrou), Gigovic; Virginius (46’ Cordova), Sanches (69’ Pech), Fassnacht; Bedia (69’ Males).

Ammoniti: 19’ Grgic, 20’ Wütrich, 44’ Lauper, 78' Papadopoulos, 87' Kelvin.

Espulso: 60’ Janko (rosso diretto).

Note: Lugano senza Mai (squalificato), Alioski, Bottani, von Ballmoos (infortunati), Belhadj (Coppa d’Africa) ed El Wafi (non convocato). YB Raveloson (squalificato), Colley, Conte, Fernandes, Seiler (infortunati) e Hadjam (Coppa d’Africa). Il 2-0 del Lugano, inizialmente annullato per fuorigioco, è accordato dopo «check-VAR».

In questo articolo:
Correlati
Lugano, altri tre punti e campioni d'autunno?
I bianconeri vogliono chiudere il 2025 con un altro successo: domenica, a Cornaredo, c’è lo Young Boys - In caso di vittoria, i ticinesi si confermerebbero migliore squadra da fine settembre in poi - «E si potrebbe ripartire con ancora più forza» rileva Croci-Torti
Piazza Grande in piedi per Gaza
Al Film Festival il pubblico ha dedicato un paio di minuti di silenzio per la Palestina – Giona A. Nazzaro: «Questo è ciò che rende il festival così amato nel mondo. Siamo con voi, grazie»