Calcio

Il terzetto offensivo convince, e che partita pure Widmer

Le pagelle dei rossocrociati dopo il match contro Israele, dal nostro inviato a Ginevra Massimo Solari
© KEYSTONE / SALVATORE DI NOLFI
Massimo Solari
28.03.2023 23:20

Sommer 4 Attento in uscita e impensierito - si fa per dire - solo in un paio di frangenti.

Widmer 5 In città si è installato il salone dell’orologio. E lui, come spesso accade, spicca per puntualità e determinazione. Il suo gol di testa, per altro, è tutto fuorché semplice.

Akanji 4,5 Sfiora la rete con una rasoiata su punizione. Poi gli avversari gli rimbalzano addosso.

Elvedi 4,5 Non trema praticamente mai.

Rodriguez 4,5 In un paio di circostanze pasticcia un po’. La sua spinta, ad ogni modo, è costante e preziosa.

Zakaria 5 Un assist come quello disegnato per l’incornata di Widmer te lo aspetteresti da Xhaka. E invece a tenere in mano il pennello è proprio lui. Corsa e qualità, insomma.

Freuler 5 Meglio, molto meglio rispetto alla gara di Novi Sad. I suoi inserimenti danno vita alle reti di Vargas e Amdouni. Di più: se non ci fosse stata la manona di Glazer, avrebbe firmato un eurogol.

Xhaka 4 Non brilla. Anzi, soprattutto nel primo tempo sbaglia diversi appoggi. Nella ripresa gestisce le operazioni senza però scrollarsi di dosso quel pizzico d’imprecisione.

Amdouni 5 Il vantaggio rossocrociato nasce da una sua carezza sulla testa di Freuler. È il beniamino di casa, forse il giocatore più atteso: non tradisce firmando il 2-0.

Vargas 5 Ispirato e casinista, lì sulla sinistra. Il gol è il giusto premio per una prestazione oltremodo positiva. Ah, è pure la miccia da cui divampa il raddoppio di Amdouni.

Itten 5 Ottimo, davvero, nel gioco di sponda a favore dei compagni. La sua intelligenza, detto altrimenti, è fonte perpetua di pericolosità.

Okafor 4 Manca due volte l’appuntamento con il poker. Che peccato.

Steffen 4,5 Sacrificato, un po’ a sorpresa, dopo una clamorosa tripletta. Entra comunque con il piglio giusto, sfiorando due volte il gol.

Rieder, Fassnacht e Fernandes s.v.

Yakin 5 Opera un solo cambio rispetto al successo contro la Bielorussia. E lo azzecca in pieno. Amdouni, dopo aver già timbrato il cartellino sabato, garantisce vivacità e reti alla sua squadra. Che è anche paziente e brava a crescere di tono con il passare dei minuti. 6 punti, 8 reti e rincorsa a Euro 2024 lanciata alla grande.

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