La Nazionale e un mercato in fermento: quanti elvetici con la valigia in mano

Botti e fuochi d’artificio a tinte rossocrociate. E il primo d’agosto, in questo caso, non c’entra. I grandi protagonisti del mercato estivo, sin qui, sono stati la Saudi Pro League, Lionel Messi e Kylian Mbappé. Ma anche la Svizzera, nel suo piccolo, si è ritagliata - e sembra destinata a proseguire su questa strada - un’importante fetta d’attenzione. In una delle finestre più frenetiche di sempre, con l’Europeo tedesco del prossimo anno sullo sfondo, nove nazionali rossocrociati hanno già operato un cambio di casacca. Talvolta, come nel caso di capitan Granit Xhaka, anche con operazioni eclatanti. La «rivoluzione elvetica» tuttavia, stando a radio mercato, non è che a metà del suo percorso. Con almeno altri tredici giocatori nell’orbita della selezione di Murat Yakin, tuttora presenti sui taccuini dei club di mezzo continente.
Partire per fare un passo avanti
Fin qui il trasferimento più chiacchierato in ottica «Nati», suggerivamo, è stato quello che si è sviluppato sull’asse Londra-Leverkusen. Con l’addio all’Arsenal del capitano elvetico Granit Xhaka, che dopo sette intensi anni all’Emirates Stadium ha deciso di fare ritorno in Germania e abbracciare la causa del Bayer di Xabi Alonso. Una scelta di vita, stando al 30.enne basilese. Convinto e soddisfatto, dunque, nonostante il congedo dai gunners gli imporrà (almeno) un altro anno senza Champions League. Le altre due operazioni fortemente mediatizzate, per rimanere sul fronte di chi un nuovo club lo ha già trovato, hanno invece coinvolto il baby gioiello Zeki Amdouni e Noah Okafor. Il primo, corteggiato da mezza Europa, alla fine ha ceduto alle lusinghe della Premier League e del neopromosso Burnley. Permettendo peraltro al Basilea di incassare circa 18 milioni di franchi. Mica male. Okafor, dal canto suo, ha infine lasciato Salisburgo nonostante un’ultima annata piuttosto complicata. Individuando in San Siro, sponda Milan, il luogo ideale per poter effettuare il prossimo step nella sua carriera. Con la medesima chiave di lettura vanno poi interpretati pure i trasferimenti del centrale Cédric Zesiger (dall’YB al Wolfsburg), del portiere Philipp Köhn (dal RB Salisburgo al Monaco), del difensore Becir Omeragic (dallo Zurigo al Montpellier), del centrocampista Christian Fassnacht (dall’YB al Norwich) e del difensore Dominik Schmid (dal Grasshopper al Basilea). Tutti giocatori che, seppur in fasi differenti delle rispettive carriere, erano e sono tuttora intenzionati a mettersi alla prova in una realtà più importante di quella precedente. Desideroso di ritrovare minuti e continuità, invece, Haris Seferovic - in uscita dal Benfica - ha deciso di fare un passo indietro, lasciando l’Europa per accasarsi negli Emirati Arabi all’Al-Wasl.
Un centrocampo rivoluzionato
Detto di chi sta già arredando la nuova abitazione, rimangono ancora diversi grandi nomi rossocrociati che - per un motivo o per l’altro - appaiono destinati a muoversi entro fine finestra. Con le discussioni tra club e giocatori che, complice l’avvento del mese di agosto, si stanno viepiù intensificando. In questo senso, il nome attualmente più «caldo» è quello di Yann Sommer, sbarcato in Baviera a inizio 2023. Il portierone elvetico, non è un segreto, è un obiettivo dichiarato dell’Inter, che in lui ha individuato il sostituto del partente Onana. L’accordo tra i nerazzurri e il Bayern Monaco tuttavia, al netto dei costanti contatti tra le parti, stenta ad arrivare. Scorrendo i nomi citati nei «rumor» più recenti, balza poi all’occhio come - unitamente al già citato Xhaka - altri cinque centrocampisti svizzeri potrebbero presto cambiare maglia. Confezionando, sì, una sorta di «mini-rivoluzione» nella mediana della Nazionale. Al pari del capitano, infatti, anche i suoi due compagni più frequenti nell’undici di Murat Yakin - Denis Zakaria e Remo Freuler - sarebbero in procinto di tuffarsi in una nuova avventura. Il ginevrino, finito ai margini alla Juventus e reduce da una deludente parentesi in prestito al Chelsea, è ora in cerca di una soluzione che gli permetta di scendere in campo con regolarità. Alla sua porta, nel corso delle ultime settimane, hanno bussato - alternandosi - West Ham, RB Lipsia, Monaco, Bayer Leverkusen e Lens. La scelta definitiva, verosimilmente, ricadrà dunque su una di queste. Passato al Nottingham Forest appena un anno fa, Remo Freuler potrebbe dal canto suo fare il percorso inverso, raccogliendo proprio il testimone del connazionale alla Juventus. Sempre in Serie A, peraltro, potrebbe approdare pure Djibril Sow. Intenzionato a lasciare Francoforte per vivere una nuova esperienza, il 26.enne zurighese è da giorni vicino alla Lazio. Il recente interesse espresso dal Siviglia, tuttavia, ha catturato l’attenzione del classe 1997, rallentando le operazioni. Per chiudere il discorso concernente la mediana della Nazionale, vanno infine citati i casi di Ardon Jashari e Fabian Rieder. Entrambi gioiellini di prospettiva, tutti e due stanno faticando a trovare una nuova sistemazione. Il primo, in questo senso, è oggetto di un braccio di ferro tra Lucerna e Basilea. Il secondo invece, a detta dei più informati, è ritenuto troppo costoso dal Borussia Mönchengladbach.
A proposito di Gladbach, non va altresì dimenticato il possibile addio del centrale Nico Elvedi al club tedesco. Conteso da Roma, Tottenham e Wolverhampton, il partner di Akanji nell’undici titolare di Yakin potrebbe dunque presto salutare la Bundesliga. Sempre per quanto concerne il reparto arretrato della selezione elvetica, va poi segnalato l’interesse del Nantes (Ligue 1) per Eray Cömert (Valencia) e Ulisses Garcia (YB), nonché quello del Servette per Kevin Mbabu (Fulham). Infine, occhi puntati anche su tre elementi offensivi, tutti sul piede di partenza. Dan Ndoye, ennesimo diamante esposto nella vetrina del Basilea, sta attirando un forte interesse dalla Serie A, con Bologna e Torino apparentemente in pole position. Ruben Vargas, dal canto suo, potrebbe lasciare l’Augsburg e la Bundesliga per accasarsi in Premier League al Crystal Palace. Chiude l’elenco Andi Zeqiri, in uscita dal Brighton e in cerca di una sistemazione in vista della nuova stagione, dopo una buona annata in prestito a Basilea.