La Nazionale Italiana Attori batte il Gran Consiglio, ma è stato un grande spettacolo di solidarietà

La Nazionale Italiana Attori si aggiudica la sfida benefica contro la rappresentativa del Gran Consiglio ticinese con un netto 7-2, ma il risultato non dice tutto. Sul campo del centro sportivo di Taverne è andata in scena una partita combattuta e intensa, con i parlamentari che, nonostante le difficoltà nel contenere la maggiore organizzazione e brillantezza atletica degli avversari, hanno creato molte occasioni da gol e strappato applausi dal numeroso pubblico presente.

Per il Ticino, in gol il capitano Raffaele De Rosa, tra i più attivi in campo, e Sara Demir, che ha concretizzato una bella azione corale. E proprio la presenza di tre donne – accanto a Demir, anche Simona Genini e Sara Beretta Piccoli – ha dato ulteriore valore simbolico alla giornata: un segnale di rappresentanza e inclusività, in una squadra che riflette sempre più la composizione del Parlamento.

La Nazionale Attori, trascinata da volti noti come Stefano Masciarelli, Fabio Fulco, Giuseppe Garibaldi e Diego Tavani, ha mostrato maggiore freschezza e gioco collettivo, ma ha dovuto sudare nei primi minuti per contenere l’entusiasmo e l’agonismo dei padroni di casa.

La nota dolente arriva dall’infortunio a Stefano Tonini, costretto ad abbandonare il campo anzitempo. A lui, gli auguri di pronta guarigione da parte di tutto il pubblico e dei colleghi: «La politica deve essere vicina ai cittadini – aveva detto alla vigilia – e il Gran Consiglio in campo è anche questo: un modo per stare accanto alla gente, anche fuori dal palazzo».

La sfida, inserita nel programma del Taverne Open Air, aveva uno scopo ben preciso: raccogliere fondi a sostegno dei bambini affetti da gravi malattie e aiutare l’Ente ospedaliero cantonale ad acquistare materiale pediatrico. Il ricavato della giornata andrà in particolare all’Associazione Alessia, che festeggia vent’anni di attività, e alla memoria di Melissa, la giovane di Lamone scomparsa un anno fa a soli undici anni.

«Le avevamo promesso un evento tutto suo», ha spiegato Betty Waller Barchi, co-fondatrice dell’associazione. «E questo è solo il primo. Melissa ci ha insegnato che nella vita bisogna essere felici, e oggi l’abbiamo ricordata con il sorriso».

Lo stadio era gremito: famiglie, bambini, volontari, tifosi, tutti insieme per vivere un pomeriggio di sport, solidarietà e comunità. Dopo il triplice fischio, foto, autografi e abbracci, con i protagonisti della partita rimasti a lungo in campo a condividere l’entusiasmo dei più piccoli. A chiudere la giornata, il DJ set di Marco Melandri, ex pilota MotoGP e oggi protagonista alla consolle: «Melissa amava la musica, e oggi ho suonato per lei. Perché certe emozioni non vanno mai via».

Il prossimo impegno del Gran Consiglio sarà ad agosto, per il torneo dei parlamenti svizzeri. Ma la sfida più importante, quella di Taverne, è già vinta.