Calcio

L’Aarau cala il poker e il Bellinzona è travolto

Dopo l’ottima partita di domenica scorsa a Vaduz, i granata sono stati sconfitti al Comunale con un perentorio 4-0 – Tre reti recano la firma dello scatenato Vladi – Monti: “Dobbiamo migliorare le prestazioni in casa” – Il tecnico Sesa: “Non eravamo concentrati, ma siamo in crescita”
©Gabriele Putzu
Maddalena Buila
12.08.2022 22:11

La pioggerella serale, coincisa con il triplice fischio finale, ha dato una nota malinconica a tutta la serata di ieri al Comunale. Come se ce ne fosse stato bisogno. Il Bellinzona ci ha pensato da solo a farsi del male, non entrando praticamente mai in partita con l’Aarau. E gli argoviesi non hanno perso neanche un secondo per sfruttare l’occasione. Qualche minuto per imporre una supremazia di possesso palla e carattere e poi l’inizio di una sfilza di gol. Al Comunale è finita 4-0. Una sconfitta pesante e per certi versi inaspettata. Sì, perché se la formazione granata scesa in campo ieri sera è la stessa di quella che ha affrontato una settimana fa il Vaduz, non ci si spiega la differenza di prestazione. E da notare. Gli uomini di Alessandro Mangiarratti non sono mica i primi arrivati. È storia di qualche giorno fa la vittoria sui forti turchi del Konyaspor, successo che ha permesso loro di approdare ai playoff di Conference League. Ma torniamo al Comunale.

Alti e bassi

A cosa sono dovuti questi alti e bassi che hanno costellato l’inizio di stagione granata? «La verità è che oggi non ha funzionato niente - commenta Isaac Monti -. Dobbiamo essere più aggressivi e migliorare le nostre prestazioni in casa. A Vaduz abbiamo fatto una partita eccezionale, anche a Thun ci siamo difesi bene. Ma contro l’Aarau... no, non ci sono scuse». È vero, gli argoviesi sono scesi in campo col piglio giusto e con una cattiveria maggiore rispetto ai padroni di casa. È altresì vero, però, che il Bellinzona ha costruito poco e ha realizzato anche meno. Due, forse, i tiri veramente pericolosi verso Enzler. «Dobbiamo recuperare più palloni, questo per noi è un problema - continua il difensore granata -. Se non riusciamo a costruire dal fondo, dovremmo almeno sfruttare i palloni a centrocampo per ripartire da lì e per avvicinarci alla zona offensiva. Oggi non siamo riusciti in questo esercizio».

Una squadra in formazione

Il Bellinzona, lo si sa, è una squadra che recentemente è stata parecchio modificata. Un aspetto che potrebbe influire direttamente sul campo. «Sicuramente - commenta il tecnico David Sesa -. Per me ormai questo è un aspetto assodato. Siamo un gruppo in costruzione, che sta cercando le giuste armonie. Sconfitte come queste possono capitare. Non dimentichiamoci inoltre che l’Aarau è una squadra molto esperta, che a fine stagione scorsa ha perso la promozione per un solo punto. È però vero che noi non siamo stati abbastanza concentrati. Ma il campionato è ancora lungo e il mercato non si è ancora chiuso. Abbiamo ancora tutte le nostre carte da giocare».