L’ACB cade a Neuchâtel e rimane ultimo in solitaria

Il match giocatosi questa domenica allo Stade de la Maladière arrivava in un momento negativo per entrambe le squadre in campo. Da una parte il Neuchâtel Xamax, reduce da quattro sconfitte nelle ultime cinque partite di Challenge League. Dall’altra il Bellinzona che, lo sappiamo, oltre ad occupare l’ultimo posso in classifica, ha vissuto una settimana tribolata a causa del ritiro della licenza da parte della Swiss Football League (e all’immediato ricorso presentato dal club).
Ebbene, a ritrovare il sorriso sono stati i padroni di casa, che si sono imposti per 1-0. Dopo un primo tempo alquanto anonimo su tutt’e due i fronti, i rossoneri hanno avuto il merito di graffiare in apertura di secondo tempo. Al 48’ infatti, Carraco si è ritagliato lo spazio per disegnare un diagonale ad incrociare dal limite dell’area di rigore, trovando così la rete del vantaggio.
La chance per pareggiare i conti il Bellinzona ce l’ha avuta, al 60’. Su un rapido contropiede condotto da Vogt, Kury – che oggi ha preso il posto dello squalificato Mayorga – si è trovato a tu per tu col portiere, ma si è fatto ipnotizzare. Nient’altro di pericoloso per Omeragic, però, nell’ultima mezz’ora, il che ha permesso allo Xamax di intascarsi i tre punti con tranquillità
I granata hanno quindi mancato l’opportunità di agganciare l’Etoile Carouge, rimanendo da soli in fondo alla classifica (e vedendo peraltro allontanarsi il Wil, che nel pomeriggio ha battuto lo Stade Nyonnais).