Super League

L'Europa resta lontana per il Lugano

I bianconeri perdono per 3-1 a Cornaredo contro il Sion e non riescono ad agguantare il terzo posto in classifica Una vittoria avrebbe permesso agli uomini di Croci-Torti di scavalcare lo Young Boys e vedere concretamente l’Europa
© KEYSTONE/Samuel Golay
Maddalena Buila
10.04.2022 18:36

Poteva, e doveva, essere il match per portare finalmente il Lugano a sentire concretamente il profumo dell’Europa. Ma così non è stato. La possibilità di scavalcare lo Young Boys, e portarsi a + 2 al 3. posto in classifica, era lì davanti. Bisognava solo agguantarla. Purtroppo gli uomini di Croci-Torti hanno fallito l’impresa. Dal match casalingo contro il Sion sono usciti sconfitti per 3-1.

Per buona parte del primo tempo, a farla da padrona in campo è stato l’equilibrio. Per una quarantina di minuti, nessuna delle due squadre è stata infatti in grado di proporre un gioco offensivo tale da impensierire veramente gli estremi difensiori. La prima situazione pericolosa accade al 13’ minuto con una conclusione di Bua. Al 26’ Sabbatini riesce a pescare Valenzuela che conclude però alto sopra la traversa. Gli errori da entrambe le parte si sprecano e al minuto 32 il Lugano ne fa registrare uno nella sua zona difensiva, che permette a Cavaré di concludere, senza però centrare la porta. Un errore da una parte e uno dall’altra. Al 36’ è il turno di Wesley che, tentando di chiudere in calcio d’angolo, rischia l’autogol. L’abbiamo già detto che è una partita costellata di sbavature? Le più clamorose sono però bianconere si registrano nei minuti conclusivi di un primo tempo fin qui piuttosto soporifero. L’errore di Custodio al 42’ permette a Baltazar di infilare la rete dell’1-0. È poi il turno di Daprelà che si fa potere via palla in una zona pericolossisima. Cavaré non sbaglia e fa il 2-0.

Il seconda frazione di gioco si apre all’insegna dei cambi in casa dei sottocenerini. Mattia Croci-Torti richiama il capitano Jonathan Sabbatini, sostituito da Maren Haile-Selassie, e Kevin Rüegg, che lascia il posto a Ignacio Aliseda. Al 53’ un tiro dalla distanza di Haile-Selassie impegna il portiere dei vallesani che, con un buon intervento, evita il 2-1 bianconero. I primi minuti della ripresa sottolineano, come è giusto che sia, un pressing decisamente maggiore dei padroni di casa che, a più riprese, si fanno trovare pericolosi in area avversaria. Il gol è nell’aria e non si fa attendere troppo. Al minuto 72 arriva infatti la prima rete del Lugano per mano di Sandi Lovric su assist di Maret Haile-Selassie. Al 76’ ci prova anche quest’ultimo con un tiro che però finisce alto. Al 83’ è il turno di Mattia Bottani che realizza una bella conclusione che non trova però lo specchio della porta. A chiudere però definitivamente i conti, lasciando il Lugano ipoteticamente fuori dall’Europa, ci pensa Gaetan Karlen che realizza la rete del 3-1 per i vallesani.

Il tabellino

Lugano-Sion 1-3 (0-2)

Reti: 42’ Baltazar, 44’ Cavaré, 72’ Lovric, 84’ Karlen.

Spettatori: 3018.

Arbitro: Cibelli.

Lugano: Osigwe; Custodio, Daprelà (78’ Amoura), Ziegler; Lavanchy, Lovric (88’ Durrer), Rüegg (46’ Ignacio Aliseda) Valenzuela; Sabbatini (46’ Haile-Selassie), Bottani (88’ Muci), Celar.

Sion: Fickentscher; Benito, Bamert, Ndoye, Cavaré; Cipriano, Grgic, Zuffi (77’ Karlen), Baltazar; Bua (77’ Tosetti), Wesley (77’ Araz).

Ammoniti: Ziegler (57’), Lovric (59’), Grgic (66’), Bua (70’).

Note: Lugano senza Baumann, Facchinetti, Guidotti (infortunati). Sion senza Sio, Stojilkovic (squalificati), Itaitinga (infortunato).