Calcio
L'impresa

Lugano, un poker per la storia

I bianconeri superano 4-1 il San Gallo e mettono le mani sulla Coppa Svizzera – La giornata, la partita, la festa, le reazioni – Segui la diretta
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Lugano, un poker per la storia
18:15
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I complimenti da Chicago

Le cose, sportivamente parlando, a Chicago non vanno benissimo. La franchigia di MLS, infatti, sta ottenendo risultati pessimi in campionato. Nonostante ciò, il club con grande signorilità ha condiviso la gioia dei «cugini» del Lugano (il proprietario dei Fire e dei bianconeri è lo stesso: Joe Mansueto).

17:18
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«Bentornata in Ticino»

L'obiettivo fissato dalla società a inizio stagione, beh, era proprio vincere la Coppa Svizzera. O, quantomeno, provarci. Detto, fatto: il Lugano ha riportato a casa il trofeo. E su Twitter ha celebrato coinvolgendo l'intero cantone.

17:06
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Tutte le emozioni del capitano

Jonathan Sabbatini, capitano di mille battaglie, ha finalmente alzato un trofeo con la maglia che indossa da dieci anni. Eccolo, nella pancia dello stadio, davanti a telecamere e microfoni del CdT.

16:48
16:48
Ignazio Cassis al CdT: «Doppia soddisfazione»

Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis, ai nostri microfoni, è tornato sulla vittoria del Lugano e sull'importanza del Ticino per la Svizzera.

16:44
16:44
La Coppa in Municipio alle 22.30, poi notte bianca

«Il Municipio della Città di Lugano si congratula di cuore con la squadra dell’FC Lugano che, trascinando gli spettatori in un fine di partita emozionante, ha sconfitto oggi per 4 reti a 1 l’FC San Gallo, realizzando il sogno di tutti i tifosi bianconeri di vincere la finale di Coppa Svizzera a Berna». Inizia così la nota diramata dalla Città, «profondamente grata ai giocatori, all’allenatore Mattia Croci-Torti, a tutto lo staff tecnico e ai dirigenti dell’FC Lugano per lo straordinario risultato raggiunto: esperienza, motivazione, competenza e determinazione sono state alla base di questa eccezionale prestazione sportiva. La Città di Lugano ringrazia anche gli oltre 9000 tifosi bianconeri, anch’essi protagonisti della vittoria, che hanno condiviso in alternanza sofferenze e gioie sportive dei giocatori».

Una delegazione dell’FC Lugano, prosegue il comunicato, «sarà ricevuta questa sera a Palazzo Civico alle ore 22.30 circa dal Municipio di Lugano che esprimerà a nome della cittadinanza le più vive congratulazioni per l’impresa compiuta; un successo che porta il nome della città ai vertici di questo sport. Al termine della breve cerimonia giocatori e staff usciranno sul balcone di Palazzo Civico per mostrare la Coppa Svizzera al pubblico presente in Piazza della Riforma».

Per celebrare la vittoria, il Municipio ha deciso di indire una notte libera di festeggiamenti. La TPL organizzerà delle corse straordinarie continue, dalle ore 23.00 alle ore 24.30, dal centro città a Cornaredo.

La Città ha pure organizzato allo Stadio di Cornaredo un evento per festeggiare insieme alla popolazione. Mercoledì 18 maggio dalle 13.30 alle 15.30 sarà possibile incontrare i giocatori, la dirigenza e lo staff tecnico dell’FC Lugano e ammirare da vicino la Coppa.

I dettagli dell’evento saranno comunicati domani ai media dalla Divisione Sport.

16:42
16:42
La gioia di Reto Ziegler

Anima della difesa, veterano, giocatore sempre sicuro, Reto Ziegler si gode il meritato successo. Aveva già vinto in carriera, anche abbastanza. Farlo a Lugano, però, con una maglia e un progetto che ha sposato con entusiasmo, è ancora più bello.

16:18
16:18
«Alzala Jonathan, alzalaaaaa»

Eccolo, il momento tanto atteso. Ci sono voluti quasi trent'anni. Ma, finalmente, il Lugano è tornato a sfilare davanti alle massime autorità calcistiche e politiche del Paese. Ed è tornato, soprattutto, ad alzare al cielo la Coppa Svizzera. Uno sforzo congiunto, nello specifico, con capitan Sabbatini che si è fatto aiutare da Maric e Bottani.

16:16
16:16
E a Lugano iniziano i caroselli

La festa, a Lugano, può cominciare. Con tanto di primi caroselli a suon di clacson. La Coppa Svizzera torna a casa.

16:07
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L'invasione pacifica dei tifosi bianconeri

Logica, bellissima e giustamente confusa l'invasione di campo dei tifosi del Lugano al fischio finale. La festa, al Wankdorf, è tutta bianconera.

16:04
16:04
Ed è festa grande in Piazza Rezzonico

È qui la festa, sembra gridare a squarciagola Piazza Rezzonico dopo il fischio finale. Ecco i primi scatti di Chiara Zocchetti.

16:00
16:00
«Dedicato a chi parlava male di me e del Lugano»

Mattia Bottani, a caldo, non riesce a contenere la gioia per il 4-1 rifilato al San Gallo. «È un’emozione incredibile, è un cerchio che si chiude, è da sei anni che aspettiamo questa rivincita» dice il figlio della città. «Sono felicissimo, non potevo chiedere di più. Al gol mi si è liberato tutto, io sono cresciuto a 500 metri dallo stadio, non posso descrivere quello che provo. Abbiamo giocato la partita perfetta, segnando quando dovevamo. È una grande squadra, la nostra. Mi sento fortunato e onorato, questo successo è dedicato alle malelingue che spesso parlano male del Lugano e di me».

15:52
15:52
Magico Lugano, la Coppa Svizzera è tua

Era destino, evidentemente. Il Lugano, quantomeno, ha saputo cogliere l’attimo. Facendo sua una finale difficile, al di là del risultato. Una finale che, dopo l’1-1 del San Gallo, sembrava pendere dall’altra parte. E invece, i bianconeri hanno trovato la luce. Firmando un successo storico, simile nel risultato (e nei modi) al 4-1 con cui, nel 1993, i ticinesi annichilirono il Grasshopper. A Berna, quasi trent’anni dopo, è finita appunto con lo stesso score: merito delle reti di Celar (1-0), Custodio (2-1, dopo il momentaneo pareggio sangallese di Maglica), Bottani (3-1) e Selassie (4-1).

Cancellata, in un sol colpo, la delusione di sei anni fa quando il Lugano perse 1-0 la finale contro lo Zurigo. Il club bianconero, ora, potrà mettere un nuovo trofeo in bacheca: la Coppa Svizzera numero quattro della sua storia dopo i trionfi del 1931, 1968 e 1993. Hai detto poco.

Sorridi, Lugano. Sorridete, tifosi. Abbracciamoci tutti. Saltiamo di gioia. E rendiamo onore a questo gruppo, magicamente guidato da Mattia Croci-Torti. Un allenatore che, ci sia concesso, si è sempre posto come «uno di noi». Così è stato lungo il cammino, così è stato in finale. Magico Lugano, ci hai preso il cuore.

15:34
15:34
«Chi non salta è sangallese»

La curva del Lugano, oramai, è in visibilio. La vittoria è vicina, vicinissima. E allora, giusto e logico lasciarsi andare a sfottò e cori. «Chi non salta è sangallese», già.

15:32
15:32
Selassie cala il poker

Il Lugano ha calato il poker, sì. Merito di Selassie, che ha trasformato in oro puro una ripartenza orchestrata da Lovric e Celar. 4-1 e Coppa, oramai, vicinissima. Il sogno sta diventando realtà.

15:21
15:21
Bottani, ed è l'apoteosi

Mattia Bottani c'è. Eccome se c'è. Il figlio della città, al 58', di rapina ha firmato il gol del 3-1. Il gol che, toccando ferro, potrebbe rivelarsi decisivo ai fini della vittoria. Dai Lugano, forza!

La reazione, ancora una volta, della curva bianconera.

15:11
15:11
Fuori programma degli ultras sangallesi

Spettacolo pirotecnico ad inizio ripresa da parte della curva sangallese. Dapprima i fuochi d'artificio, poi i fumogeni. Fumogeni che sono stati accesi, poco dopo, anche dalla curva bianconera.

14:48
14:48
Custodio riporta in avanti il Lugano

Custodio, proprio lui. Il Lugano, al 44', quando fa più male, ha trovato il punto del 2-1. Un vantaggio tutto sommato meritato, considerando l'occasionissima precedente di Celar.

Di seguito la reazione della curva bianconera.

14:29
14:29
La curva bianconera ammutolita all'1-1

Una doccia fredda, freddissima. Nonostante il San Gallo stesse premendo da diversi minuti. Ecco la reazione della curva bianconera al pareggio dell'avversario.

14:23
14:23
Pareggio del San Gallo

Trovato il vantaggio, il Lugano si è vieppiù chiuso nella propria metà campo subendo l'iniziativa del San Gallo. Al 21', il pareggio. Punizione tagliata, Saipi accenna l'uscita ma poi vi rinuncia, incornata vincente di Maglica. Al Wankdorf è 1-1.

14:19
14:19
La passione di Piazza Rezzonico

Sono sempre di più i tifosi del Lugano che hanno fatto capolino in Piazza per assistere alla finale dal maxi schermo messo a disposizione dalla Città.

14:09
14:09
Che gol ragazzi!

Che partita, signore e signori. Pronti via e il Lugano, partito a mille, ha trovato il gol del vantaggio. L'incornata vincente, su corner, è di quel volpone di Celar. Uno a zero, finora tutto bene. Anzi, benissimo.

Ecco il gol visto dalla curva.

14:05
14:05
I tifosi in Piazza Rezzonico

Sì, c'è anche chi è rimasto a casa. Per vari motivi. Non tutti sono a Berna, insomma. Poco male: la Città, infatti, ha organizzato un maxi schermo in Piazza Rezzonico. E i primi tifosi bianconeri sono arrivati, nonostante il caldo.

14:00
14:00
L'entrata campo dalla curva bianconera

Ci siamo, oramai si comincia. L'entrata campo delle squadre, dalla curva del Lugano, è stata accompagnata da un boato. Quindi il Salmo Svizzero, poi sarà partita vera. Finalmente. Buona finale!

13:55
13:55
La coreografia del San Gallo

I tifosi del San Gallo non hanno lasciato nulla al caso in termini di spettacolo e coreografia. Nel video sottostante, beh, potete ammirarla in tutto il suo splendore.

13:49
13:49
Le bandierine bianche e nere

C'è grande, grandissimo fermento nel settore riservato ai tifosi più caldi del Lugano. La curva bianconera c'è. E sta allestendo una coreografia di tutto rispetto per sostenere la squadra all'entrata in campo. Tante, tantissime le bandierine bianche e nere.

13:46
13:46
I nostri inviati sono pronti

Il Corriere del Ticino, ovviamente, è presente a Berna con un nutrito numero di inviati. Ecco il terzetto della redazione sportiva, formato da Flavio Viglezio, Nicola Martinetti e Massimo Solari. La speranza, ovviamente, è una sola: che possano scrivere parole al miele.

13:36
13:36
Il clima nella curva bianconera

Ecco l'atmosfera nella curva bianconera a una mezz'ora scarsa dal calcio d'inizio. Il Wankdorf, oramai, è strapieno. E la passione è tanta.

13:26
13:26
Il tocco di classe di Matteo Pelli

Fra i tifosi più illustri sul fronte del Lugano, Matteo Pelli ha appena postato sui social una foto rigorosamente in bianco e nero per sottolineare la sua vicinanza ai colori del club. Quindi, un invito: «Riportiamola a casa». Che cosa? La Coppa Svizzera, ovviamente

13:06
13:06
Ed ecco la formazione dell'avversario

Di seguito la formazione con cui il San Gallo affronterà il Lugano.

13:04
13:04
Sempre più tifosi bianconeri allo stadio

La partita è oramai alle porte. Il calcio d'inizio, alle 14, è vicinissimo. E, di riflesso, sempre più tifosi del Lugano fanno il loro ingresso al Wankdorf.

12:57
12:57
Ecco il sindaco!

C'è anche Michele Foletti a Berna. La Città, d'altronde, da sempre è molto vicina alla squadra. 

12:50
12:50
C'è Saipi in porta

Ma Saipi gioca o no? La domanda, in questi giorni, circolava parecchio fra i tifosi. Il motivo, beh, è la squalifica che il portiere aveva rimediato in campionato. Questo l'undici anti San Gallo scelto da Mattia Croci-Torti.

12:47
12:47
Ancora cori, ancora tifosi

Continua l'afflusso di tifosi. Quelli bianconeri, complice forse anche l'alcol, sono piuttosto felici...

C'è anche chi è già entrato allo stadio. Questa una prima prospettiva del Wankdorf dall'interno.

12:40
12:40
Le emozioni di Paolo Beltraminelli

Partito alle 7.30, l'ex consigliere di Stato Paolo Beltraminelli è arrivato a Berna a sostenere il «suo» Lugano. «Siamo carichi» ci ha confidato.

12:25
12:25
Bianconeri allo stadio, ma quanti siete?

A Berna c'è un sole meraviglioso. Fa caldo, sì. Ma la temperatura sta raggiungendo picchi importanti anche per via dei tifosi bianconeri. Che sono arrivati e stanno arrivando in massa allo stadio. L'atmosfera, allo stadio, è meravigliosa.

Di seguito alcuni scatti di Ti-Press.

12:09
12:09
La maglia del cane Vincent

Tifosi speciali anche dal mondo animale: il cane Vincent sfoggia la sua maglia a V. A modo suo, sosterrà il Lugano anche lui.

11:47
11:47
La carica di Roberto Badaracco

Roberto Badaracco, vicesindaco di Lugano, titolare del Dicastero Cultura, sport ed eventi, non sta più nella pelle. Sui social, ha mostrato tutto il suo entusiasmo per questa finale indossando la maglietta bianconera. Lo stadio, come molti altri tifosi, lo aspetta.

11:23
11:23
Forza Lugano, da Formentera

C'è chi, oggi, non sarà a Berna. Come Paolo Sanvido, che seguirà la finale dalla splendida cornice di Formentera. Via Twitter, ad ogni modo, il presidente del Consiglio d'amministrazione dell'EOC ha voluto mostrare la sua vicinanza a giocatori e staff tecnico. Indossando la terza maglia e, appunto, scrivendo «Forza Lugano».

11:13
11:13
«Bianconeri alèeeeee»

I primi tifosi del Lugano, finalmente, sono a Berna. Al grido «bianconeri alèeeee». C'è chi, ovviamente, sta già prendendo la via dello stadio. La finale, intanto, è sempre più vicina.

11:07
11:07
E se ci riascoltassimo il podcast speciale?

La tensione è a mille? Non sapete come ingannare l'attesa? Il viaggio in treno vi annoia? Nessun problema, abbiamo la soluzione per voi. Che ne dite di riascoltare la puntata speciale di CdTalk - Weekly del 13 maggio dedicata, va da sé, alla finale di Coppa Svizzera? Rieccola...

10:58
10:58
E Patrick Della Valle cammina nervosamente...

Non sono solo tifosi, giocatori, dirigenti e staff tecnico a sentire la partita. Anche i giornalisti, insomma, sono umani. E provano emozioni. Non ci credete? Beccatevi questo tweet di Patrick Della Valle, caporedattore sport di TeleTicino.

10:55
10:55
La passeggiata della squadra

La partita si avvicina. Il calcio d'inizio è fissato per le 14 al Wankdorf. Dopo una notte di riposo (si spera) giocatori e staff del Lugano hanno passeggiato nei pressi dell'albergo di Berna. 

© Ti-Press
© Ti-Press
© Ti-Press
© Ti-Press
© Ti-Press
© Ti-Press
10:44
10:44
L'onda biancoverde a Berna

I tifosi del San Gallo hanno invaso/stanno invadendo Berna. La marea biancoverde, numericamente, sarà più forte rispetto al tifo bianconero. 

10:19
10:19
Ma su che treno è finito il nostro inviato?

Prima la finale dell'Eurovision di Torino, con la vittoria dell'Ucraina grazie alla Kalush Orchestra, quindi l'alzataccia e una nuova partenza, destinazione Berna via Domodossola. Mattia Sacchi, inviato per CdT.ch, è in viaggio verso il Wankdorf. Un viaggio a tinte differenti rispetto a chi è partito dal Ticino: nel vagone, infatti, Mattia ha trovato diversi tifosi del San Gallo. 

© CdT/Mattia Sacchi
© CdT/Mattia Sacchi
10:13
10:13
Altro giro, altre foto

Ecco altre foto scattate da Ti-Press. C'è chi, per sopportare meglio il viaggio, ha già stappato le prime bottiglie di birra. Salute!

Il clima, ovviamente, è festoso e felice. La giornata speciale dei tifosi bianconeri continua, mentre il treno mangia rotaie su rotaie. 

10:07
10:07
«Con la birra nelle veneeeee»

Che si fa in treno? Semplice: si canta, si salta, si balla. Ecco alcuni video firmati Ti-Press che immortalano la trasferta dei tifosi bianconeri.

09:59
09:59
L'esodo bianconero, firmato FCL

Il Football Club Lugano, via Instagram, ha condiviso i primi scatti del grande, grandissimo esodo bianconero verso Berna. Foto cariche di emozioni, speranze, sogni e, soprattutto, sorrisi. 

09:54
09:54
A Berna l'atmosfera è già calda

La partita inizierà fra quattro ore circa. Ma attorno al Wankdorf, lo stadio della finale, l'atmosfera è già molto calda. I primi ad arrivare, anche per questioni diciamo così geografiche, sono stati i tifosi del San Gallo. Ma anche i colori bianconeri, come spiega il nostro inviato Nicola Martinetti via Twitter, sono ben rappresentati.

09:28
09:28
Da Londra al Wankdorf!

La sveglia che suona presto, quando fuori è ancora buio. Gli occhi ancora pieni di sonno. O forse no, l'adrenalina aveva raggiunto livelli talmente alti che la notte è filata via così, in bianco come si suol dire. Sia quel che sia, un tifoso bianconero stamane si è imbarcato sul primo volo in partenza da Londra Heathrow per la Svizzera. Destinazione, manco a dirlo, il Wankdorf. Sì, il Lugano ha ammiratori in tutto il mondo. Piccola curiosità: «in articolo», in realtà, è un refuso. Il tifoso voleva semplicemente scrivere «in arrivo». L'emozione, evidentemente, era tanta. E il tasto «edit», su cui Elon Musk si è battuto tanto ultimamente, ancora non c'è.

 

09:21
09:21
Viaggio in treno viaggio sereno

No, quella di oggi non è una giornata come le altre. Non per i tifosi del Football Club Lugano. È di nuovo finale, dopo il tentativo (purtroppo fallito) di riportare a casa la Coppa Svizzera nel 2016, in un grigio pomeriggio zurighese. Stavolta è diverso, sarà diverso: perché si giocherà a Berna, alle 14, e perché di fronte c'è il San Gallo. Ma sarà diverso anche perché il Lugano, trascinato dal suo allenatore-totem Mattia Croci-Torti, ha un peso specifico differente. E, soprattutto, pare determinatissimo a creare nuovi ricordi. Dopo il successo del 1993 sul Grasshopper, beh, è tempo di scrivere un'altra storia. Bellissima, va da sé.

© CdT/Andrea Bertagni
© CdT/Andrea Bertagni

I tifosi, intanto, hanno invaso pacificamente le stazioni ticinesi per salire sui primi treni diretti verso la Svizzera interna. Destinazione finale, manco a dirlo, il Wankdorf.