Mai è il signore della difesa, Koutsias un fantasma

von Ballmoos 4
Le tante puntate lucernesi prima della pausa non si tramutano in conclusioni pericolose. Insomma, non deve mai superarsi.
Papadopoulos 4,5
La consueta garanzia, in particolare una volta accantonata la cerniera a tre.
Mai 5
Pulito, autorevole e puntuale in impostazione. Davvero bene.
El Wafi 3,5
In evidente difficoltà sul piano tecnico. E quando il Lucerna spinge sulla destra, fatica a sostenere Marques.
Zanotti 4
Alza bandiera bianca dopo 45’, lungo i quali è fra i bianconeri meno deludenti. Se solo uno dei suoi traversoni premiasse o venisse premiato.
Grgic 4,5
Cerca sempre di offrire una soluzione. E nella ripresa le sue qualità emergono in modo evidente.
Belhadj 4
Croce e delizia. Ogni tanto pasticcia, per poi calamitare sfera e avversari e rilanciare alla grande l’azione.
Bislimi 3,5
Mannaggia quante imprecisioni. E la generosità nel proporsi non basta per elevarne la prestazione.
Marques 3,5
Nel primo tempo Dorn lo fa impazzire. Tradotto: il Lugano soffre tremendamente sul suo lato di competenza. Torna su livelli dignitosi con la difesa a quattro.
Koutsias 3
Nei primi 20’, in cui tocca forse un pallone, il Crus è costretto a schiarirgli le idee tattiche ancora e ancora. Il feeling con il compagno di reparto è ai minimi termini.
Behrens 4
Il tedescone mascherato, perlomeno, riesce ad assolvere il compito di punto di riferimento offensivo. Poi, certo, non si crea un’occasione una.
Cimignani 4,5
Subentra e segna con la specialità della casa, rientrando e colpendo col mancino. La sua determinazione è apprezzabile.
Mahou 5
Aveva sulla coscienza il gol vittoria del Servette. Beh, si fa perdonare con una rete da antologia. Dopodiché non smette di pungere.
Brault-Guillard 4
La forza di volontà gli permette di non annaspare.
Duville-Parsemain e Doumbia S.v.
Croci-Torti 4
Osa decisamente troppo in avvio e, infatti, modulo e interpreti scelti falliscono miseramente. Aggiustamenti e subentranti, invece, premiano il suo Lugano. Una squadra che non riesce ancora a convincere sull’arco dei 90 minuti.
