“Mi avevano offerto il rinnovo, ma ho preferito restare in silenzio”

CHIASSO - Calmo, sereno, pacato. Ma determinato. Guillermo Abascal Perez, oramai ex allenatore del Chiasso, sapeva che prima o poi l'esonero sarebbe arrivato: "Ma semplicemente perché avevo deciso di non rinnovare il mio contratto" afferma lo spagnolo. "Tre settimane fa il presidente e il direttore generale Nicola Bignotti mi avevano parlato, offrendomi il nuovo accordo. Tuttavia, io non ero convinto del progetto. Non vedevo abbastanza garanzie. I mesi passati qui a Chiasso sono stati complicati. Perciò ho preferito non rispondere al club, dato che la mia intenzione era quella di non rinnovare". La non risposta di Abascal e la crisi di risultati in cui è sprofondata la squadra hanno fatto precipitare le cose, "costringendo" il Chiasso a cacciare l'allenatore prima del tempo. "Il fatto che abbiano richiamato Baldo Raineri in veste di traghettatore significa che non si erano guardati attorno e che volevano continuare con me" dice ancora Abascal. Bene, ma il tecnico cosa farà in futuro? "Rimarrò in Svizzera, perché mi aspetto che il mio prossimo lavoro sarà ancora nel vostro Paese".