Muci tra parate e assist: «A Sion più decisi che mai»

Se si trattasse di hockey, si potrebbe dire che domenica a Baden Alexander Muci ha messo a segno il primo assist stagionale. Dal rinvio del portiere granata è infatti scaturito il gol dell’1-0, firmato da Ocampo dopo un tocco di Alounga. La prima e unica rete granata fino ad ora, per giunta. «È una soluzione che avevamo studiato in settimana, prima di affrontarli - dice sorridendo il numero uno dell’ACB -. Durante le analisi video, avevamo notato che c’era la possibilità di metterli in difficoltà in questo modo. Così, ho provato varie volte il rinvio lungo durante la partita, e sono contento che alla fine la giocata sia riuscita».
È probabile che Muci sia di nuovo chiamato a rendersi protagonista stasera (ore 20.15) in casa del Sion, forse più con le sue parate che con i suoi rinvii. Partiti con il piede giusto dopo la loro retrocessione in Challenge League, i vallesani sono già soli in vetta alla classifica, e intendono rimanerci. «Sono pronto per una sfida impegnativa, ma ho anche tanta fiducia nei miei compagni. Sono certo che cercheranno di rendermi la vita il più facile possibile - commenta il portiere del Bellinzona -. Andiamo a Sion con la voglia di continuare a crescere dopo due prestazioni positive, nelle quali, soprattutto contro il Baden, siamo riusciti a giocare piuttosto bene. Siamo determinati a proseguire su questa scia e a portare a casa un risultato positivo».
Pronti a colpire
La fiducia non manca in casa ACB, ma è innegabile che la trasferta di Sion rappresenti, almeno sulla carta, una sfide tra le più ostiche. Il Bellinzona si reca al Tourbillon da outsider, con nulla da perdere. «La loro è una squadra con tanta qualità. Nonostante non abbiano sempre un atteggiamento aggressivo, cercheranno di metterci sotto», analizza Muci. «Dovremo essere solidi, compatti e più decisi che mai. Ne siamo capaci».
Guai a fraintendere queste dichiarazioni: Muci e compagni non hanno intenzione di recarsi al Tourbillon per difendere lo 0-0. I granata si sono preparati in questi giorni per colpire non appena l’occasione si presenterà: «Non andiamo a Sion per chiuderci dietro e basta - conferma il portiere 22.enne -. Avendo giocato l’ultima partita domenica, la settimana di preparazione è stata corta, e ci siamo concentrati in particolar modo sulla fase offensiva, finalizzazione compresa. Il nostro obiettivo è di fargli male anche davanti». Durante l’allenamento di rifinitura è stata provata la coppia Alounga-Dieye in attacco. Che sia la ricetta giusta per creare problemi alla retroguardia vallesana?
Un’opportunità da cogliere
Come è logico ad inizio stagione, a maggior ragione considerando gli ultimi innesti arrivati solo da pochi giorni, l’allenatore Sandro Chieffo è ancora alla ricerca della formula giusta per quel che riguarda la formazione. E il discorso non vale solo per l’attacco. Tra la sfida con il Wil e la trasferta a Baden, i cambi nell’undici titolare sono stati quattro, ed è verosimile che ce ne siano altri a Sion. Una certezza, però, il tecnico 44.enne ce l’ha. Si chiama Alexander Muci e si trova fra i pali. Dopo una stagione da vice di Joël Kiassumbua, il portiere nato a Lenzburg è pronto a prendersi la scena da numero uno. «È un’opportunità che desideravo tanto, ora posso dimostrare di meritarmela, - commenta Muci -. Nel calcio le cose cambiano in fretta, e quindi non do nulla per scontato. Spetta a me farmi trovare sul pezzo ogni giorno, dando il massimo ad ogni allenamento per tenermi stretto questo posto da titolare, ma soprattutto per dare una mano ai miei compagni».
Dalle parole del 22.enne traspare una grande maturità, nonostante la giovane età. Un appunto, d’altronde, che vale anche per il resto della rosa. «Quest’anno la squadra è cambiata parecchio, con tanti nuovi giovani giocatori, - osserva Muci -. Vedo tanto entusiasmo e voglia di fare bene, e questo mi rende ottimista».
La verve e la spensieratezza del Bellinzona basteranno per piazzare il colpaccio contro il Sion degli esperti Ziegler, Lavanchy e Sorgic? È dall’agosto del 2008 che il Tourbillon non viene espugnato dai granata. Chissà che la musica non stia per cambiare.