Calcio

«Nacho» e Amoura, che cambi - Bene (di nuovo) anche Bislimi

Le pagelle dell'incontro Breitenrain - Lugano, a cura di Massimo Solari - La sfida, vinta dai bianconeri, era valida per i sedicesimi di Coppa Svizzera
L'allenatore dei bianconeri Mattia Croci-Torti. ©Keystone/Christian Merz
Massimo Solari
18.09.2022 19:19

Osigwe 4,5 Ritrova il campo dopo mesi. E senza il suo intervento provvidenziale, a ridosso della pausa, forse la storia allo «Spitz» sarebbe stata diversa.

Valenzuela 4,5 Per uno con la sua tecnica, il sintetico bernese non è un grattacapo. La pennellata per il vantaggio di Babic, per esempio, è sua.

Mai 4,5 Pulito e sicuro in ogni intervento.

Daprelà 4,5 Come il compagno di reparto non soffre oltremodo. L’ex Chatton, per dire, non si nota quasi mai.

Ziegler 4 È il bianconero che impiega più minuti per trovare il giusto feeling con il campo. All’87’, non a caso, pesca Amoura con un cambio gioco da manuale.

Doumbia 4 Molto mobile. Ma anche un po’ impreciso.

Sabbatini 4,5 Detta i tempi con grande calma ed esperienza.

Bislimi 4,5 È ovunque. E anche se l’ultimo gesto va migliorato, le sue giocate sono raramente banali.

Steffen 4,5 C’era il timore che scendesse in campo con il freno a mano tirato, vista la convocazione in Nazionale. Renato, invece, fornisce diversi impulsi interessanti. Tra i quali lo spunto da cui nasce il 2-0 bianconero.

Mahou 4 Punta l’uomo ancora e ancora. Ma, a conti fatti, è il meno incisivo del reparto avanzato.

Babic 4,5 Una volta di più, dimostra di possedere il fiuto del gol. Lanciando la vittoria a inizio ripresa.

Aliseda 5 Bentornato «Nacho». Dopo due mesi complicati - con tanto di gavetta nel Lugano II -, l’argentino appare tirato a lucido. E la doppietta in meno di mezz’ora è lì a dimostrarlo.

Amoura 4,5 Anche l’algerino - fresco di chiamata in nazionale - entra e lascia la sua impronta sull’incontro. Un assist e un gioiello all’incrocio.

Macek, H. Selassie e Hajdari S.V.

Croci-Torti 4,5 Imposta una sfida insidiosa con grande lucidità. La mossa Aliseda+Amoura, inoltre, spacca la gara.