Nivokazi segna ancora, Da Silva è invisibile

Poco impegnato, si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa. 

Rispetto all’esordio, sembra perdere la bussola e viene spesso colto fuori posizione. Un provvidenziale recupero difensivo gli vale mezzo punto in più in pagella. 

Non fa una bella figura nel primo gol subito. Nei minuti di recupero, però, si immola su un pallone che sarebbe potuto costare due punti all’ACB. 

Anche lui non è perfetto sull’1-0 dei padroni di casa. Poi, però, torna il solido difensore di sempre. Il «gol vittoria» proviene da un suo colpo di testa. 

Difensivamente, è il migliore della retroguardia granata. 

Partita di luci e ombre per il centrocampista statunitense, che trova però una bella sponda sul gol di Sauter. 

Splendido il suo cross da cui germoglia l’1-1. Polivalente, abbina la quantità alla qualità. Peccato solo per quel passaggio horror che regala un pericoloso contropiede, poco prima della sostituzione. 

Invisibile nel primo tempo, viene giustamente sostituito poco dopo la ripresa. 

Preso di mira dai tacchetti dei difensori avversari, gode di meno spazio del solito. La sua qualità, però, si intravede sempre. 

Qualche buona corsa. Stringi stringi, tuttavia, non crea mai veri pericoli. 

Altro gol, stavolta di testa. Adesso sono tre in sei partite. Sì, ci sta prendendo gusto e non vuole di certo fermarsi qui. 

Si becca una sgridata da Nivokazi per quel pallone che spara fuori dallo stadio nel recupero. Avrebbe potuto evitare al Bellinzona qualche minuto di sofferenza. 

Peccato non venga inserito dalla panchina già al posto di Da Silva. 

Stavolta, la sua formazione soffre parecchio la velocità degli attaccanti argoviesi. Ciononostante, porta a casa altri tre punti.