«Papa» che fai? Przybylko solito flop

Saipi 3,5
Rimediare allo stupido rigore procurato non basta. Perché il raddoppio vallesano nasce da lì. Ah, non irreprensibile pure sul primo vantaggio.
Zanotti 4,5
Gli manca sempre un pizzico di precisione. Ma non smette mai di spingere.
Papadopoulos 3
Dopo la sciocca espulsione di Celje la combina ancora grossa, di fatto regalando l’1-0 al Sion.
Mai 4,5
Una sola sbavatura. Per il resto, con autorità, dimostra di essere il più in chiaro da settimane.
Valenzuela 3,5
Prestazione mediocre. Senza guizzi degni di nota a differenza diCelje e con i consueti tentennamenti difensivi.
Grgic 4
Ennesimo rigore trasformato senza tentennare. Per il resto una prova ordinaria.
Macek 3,5
Riassapora la Super dal 1’ e corre per due, trovando verticalizzazioni preziose. Peccato che si faccia sfuggire Diouf. Imperdonabilmente.
Steffen 3,5
Lo si nota soprattutto quando perde lo scarpino dopo un contrasto con Kololli e, per la rabbia, lo getta verso la propria panchina. Il che dice molto circa il suo apporto.
Dos Santos 3
Non ci siamo. Gioca in punta di piedi e non è il momento di farlo. Al 27’, poi, fallisce un’occasione d’oro.
Cimignani 3,5
Un paio di belle intuizioni e però la clamorosa chance sprecata a inizio ripresa.
Przybylko 3
La solita minestra. Al 14’ trasforma una corsia preferenziale verso il gol in un binario morto. E poi quanti fuorigioco ingenui.
Koutsias 3,5
Entra e subito può colpire. Fallisce. Di nuovo.
Bislimi 3,5
Non riesce a cambiare il ritmo al Lugano.
Bottani 3,5
Idem come sopra. Nessuno strappo decisivo.
Belhadj 3,5
L’immagine del match è lui che, in ottima posizione per sparare in rete, indietreggia e inciampa in modo grossolano.
Arigoni s.v.
Croci-Torti 3,5
Deve trovare il modo di scuotere un gruppo smarrito e fragilissimo. E, impegni ravvicinati o meno, insistere con Przybylko non è la soluzione.