Salari Mondiali, la classifica dei ct

Capello il più pagato: guadagna 50 volte più dell'allenatore del Messico - Ottmar Hitzfeld quinto
Red. Online
29.06.2014 08:15

RIO DE JANEIRO – Che Fabio Capello, ct della Russia, fosse l'allenatore più pagato dei Mondiali, era risaputo. Ma cosa dire dello stipendio del tecnico del Messico Miguel Herrera, ormai celebre per le sue esultanze, di addirittura 50 volte inferiore a quello di "don" Fabio? Sicuramente che si tratta di un dato paradossale, che tutto fa a parte seguire proporzionalmente i risultati ottenuti dalle rispettive nazionali. Sì perché il Messico è approdato agli ottavi di finale dimostrando di essere una squadra temibile, ricca di talento e intelligenza, mentre la Russia ha rappresentato una delle grandi delusioni del torneo, incapace di superare il primo turno in un gruppo tutt'altro che trascendentale con Belgio, Algeria e Corea del Sud. Capita tuttavia che Capello si metta in saccoccia oltre 10 milioni di franchi, mentre il collega si debba accontentare di "soli" 200 mila franchi.

E gli altri? La musica non cambia per gli altri due gradini del podio, occupati dai ct di Inghilterra e Italia, a loro volta grandi, grandissimi flop di questi Mondiali. Roy Hodgson percepisce all'incirca 5,3 milioni di franchi, mentre il contratto del dimissionario Cesare Prandelli prevedeva uno stipendio di quasi 4 milioni.

Per incorrere in un commissario tecnico ancora in corsa per la Coppa del mondo bisogna arrivare al quarto posto, con il "padrone di casa" Felipao Scolari che per guidare il Brasile incassa, franco più franco meno, 3,6 milioni. Oneri e onori, appunto.

Al quinto posto di questa speciale classifica – resa nota dal Daily Mail – si piazza il nostro Ottmar Hitzfeld. In questi anni anche l'allenatore tedesco, che lascerà al termine del Mondiale, è stato ricoperto d'oro dall'Asf: sono in effetti 3,2 i milioni di franchi riservati a colui che dall'estate del 2008 siede sulla panchina rossocrociata.

Come Hitzfeld, o poco meno, guadagnano il selezionatore della Germania Joachim Löw e l'altro grande sconfitto di questa edizione con la sua Spagna, Vicente del Bosque. La top 10 è poi completata da Louis van Gaal (Olanda, 2,4 milioni di franchi), Alberto Zaccheroni (Giappone, 2,4 milioni) e Jürgen Klinsmann (Stati Uniti, 2,4 milioni).

Sorprende infine l'esigua busta paga – si fa per dire – del ct dell'Argentina Alejandro Sabella, che su 32 allenatori si trova solo al 22. posto, nonostante il ruolo di primo piano rivestito da Messi e compagni in Brasile: per lui circa 750.000 franchi.