Calcio

Sei tifosi dello Sciaffusa alla sbarra per uno striscione sessista

Sono accusati di pubblica istigazione a un crimine o alla violenza, ha detto un portavoce del Ministero pubblico di Zurigo ai microfoni di Radio Munot
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Ats
06.01.2021 18:08

Sei tifosi del FC Sciaffusa dovranno comparire davanti al Tribunale distrettuale di Winterthur. Saranno giudicati per uno striscione che incitava alla violenza sulle donne, esposto a maggio del 2019, durante una partita di Challenge League giocata in trasferta con il FC Winterthur.

La data del processo non è ancora stata fissata. I sei tifosi sciaffusani sono accusati di pubblica istigazione a un crimine o alla violenza, ha detto un portavoce del Ministero pubblico di Zurigo ai microfoni di Radio Munot.

Lo striscione incriminato recava la scritta «Winti Fraue figgä und verhaue» (»Fottiamo e meniamo le donne di Winterthur»). La scritta aveva suscitato reazioni scandalizzate e condanne unanimi, compresa quella del FC Sciaffusa.

La polizia aveva in seguito posto in detenzione preventiva quattro persone ed eseguito perquisizioni domiciliari. Le indagini del Ministero pubblico hanno interessato complessivamente sette persone, fra cui anche il responsabile della sicurezza del FC Sciaffusa dell’epoca. Le indagini contro quest’ultimo sono tuttavia state archiviate perché nei suoi confronti non sono emersi comportamenti di rilevanza penale, ha fatto sapere il Ministero pubblico.