Si è spento Simonetto Simonetti, bandiera bianconera

Il FC Lugano ammaina una delle sue bandiere. Simonetto Simonetti, indimenticato bomber del club bianconero a cavallo tra gli anni ‘60 e ‘70, si è spento sabato all’età di 82 anni. Nel corso della sua carriera il classe 1941, cresciuto personalmente e calcisticamente a Bodio, aveva segnato in maniera indelebile uno dei successi più importanti nella storia della società. Con una sua rete al 77’, Simonetti aveva infatti deciso la finalissima di Coppa Svizzera del 1968 contro il Winterthur. Quel giorno al Wandkdorf i bianconeri si erano portati in vantaggio grazie al compianto Otto Luttrop, ma erano stati riacciuffati dagli zurighesi. Nel finale del confronto, suggerivamo, era poi salito in cattedra il bomber dei sottocenerini, che con il suo gol - 2 a 1 il risultato finale - aveva permesso al FCL di sollevare la seconda Coppa Svizzera della sua storia.

Lo scorso mese di marzo, assieme al figlio Nicola e alla presenza di Mattia Croci-Torti e del suo assistente Carlo «Cao» Ortelli, Simonetti aveva vissuto un momento emozionante allo stadio di Cornaredo, riabbracciando il trofeo vinto decenni prima. Questa volta, ovviamente, quello conquistato dal club nel 2022. Come riportato dal Lugano in un simpatico articolo, in quell’occasione - a oltre cinquant’anni di distanza - Simonetto e Nicola avevano replicato una foto padre-figlio e coppa, scattata nel 1968. Ai familiari giungano le più sentite condoglianze da parte della redazione sportiva.