Un calcetto tutto al femminile per rompere gli schemi

Il Ticino, purtroppo, non ospita alcuna partita di Euro2025. Tuttavia, la Federazione Ticinese di Calcio (FTC) ha voluto celebrare il torneo con un progetto speciale: un calcetto con figure femminili. Un segno concreto per rompere gli schemi tradizionali e dare spazio alle donne anche in contesti abitualmente dominati da immagini maschili. Su impulso del presidente Fulvio Biancardi, nell’ambito delle iniziative a sostegno del calcio femminile, l’associazione promuove un progetto artistico e culturale che vuole unire sport, arte e identità. Realizzato in collaborazione con la Galleria Doppia V di Lugano e l’artista argentino Felipe Gimenez, l’iniziativa propone appunto una reinterpretazione giocosa e inedita del tradizionale Trottolino, popolato interamente da donne.
L’opera nasce dal desiderio condiviso di celebrare il calcio femminile attraverso un oggetto popolare e intergenerazionale, riletto con lo sguardo poetico e ironico di Gimenez. Ogni omino del calcetto è stato trasformato in una figura femminile, grazie a interventi pittorici e scultorei che ne ridefiniscono aspetto, carattere ed energia. «In quest’opera ho voluto mettere in risalto la forza ludica del calcio e la sua insistenza verso un’integrazione tanto necessaria ai nostri giorni», ha spiegato l’autore.

Una selezione di vecchi omini in legno, dimenticati in magazzino, è stata recuperata e trasformata con attenzione e sensibilità. Il risultato è un’opera d’arte giocabile: un oggetto d’uso che diventa campo di confronto culturale, simbolo di inclusione e visibilità. Durante il periodo degli Europei, il Trottolino farà tappa allo SportWillage in Piazza Governo a Bellinzona, dove il pubblico sarà invitato a giocare, interagire e riflettere sull’evoluzione dello sport femminile e sul linguaggio universale del gioco.