Calcio

Un pareggio per il Lugano contro il Grasshopper

I bianconeri mettono fine a una serie di tre sconfitte in campionato
©CDT/Gabriele Putzu
Maddalena Buila
30.04.2022 20:14

Nonostante la testa dei bianconeri sia già in modalità Coppa Svizzera (così come quella dei tifosi che oggi si sono fatti trovare in tantissimi a Cornaredo nel giorno dell’apertura delle prevendite dei biglietti), la partita casalinga contro il Grasshopper non doveva essere sottovalutata. Così come ribadito anche dal “Crus”, il match di questa sera doveva assolutamente porre fine a una striscia negativa per il Lugano che, negli ultimi impegni di campionato, aveva incassato tre nette sconfitte. E, parzialmente, così è stato. A Cornaredo, infatti, i bianconeri si sono fermati sull’1-1 di fronte agli uomini Giorgio Contini. Le reti decisive portano le firme di Leo Bonatini e di Jonathan Sabbatini.


I primi 45 minuti non offrono grandi emozioni, tanto è vero che terminano con ambedue le porte inviolate. Primo tempo che, dovendo trovare un undici migliore in campo, vede il Grasshopper proporre maggiormente, rivelandosi più pericoloso sottoporta. Da parte loro, i bianconeri, sbagliano diversi palloni, soprattutto nella prima metà del primo tempo. Già all’ottavo minuto, Daprelà perde palla, permettendo al Grasshopper di concludere in porta, tiro che però finisce a lato. Al 16’ sono ancora le Cavallette a rendersi pericolose con una conclusione insidiosa di Schmid, anche questa di poco a lato. La vera occasione dei primi 45 minuti, sempre per gli uomini di Giorgio Contini, accade al 21’. L’azione nasce da un calcio d’angolo con il pallone che viene impattato dall’attaccante zurighese Momoh che svetta su tutti e gonfia la rete. Gol però immediatamente annullato dalla direttrice di gara Staubli, per un apparente fallo dello stesso Momoh su Ziegler. Si rimane dunque in parità. Al minuto 23 finalmente si comincia a vedere anche un po’ di Lugano, con Lovric che tenta un tiro dalla distanza, di poco a lato. Tempo pochi minuti e il pilastro della difesa Mijat Maric è costretto a lasciare il campo, sostituito da Hajrizi che, negli ultimi minuti rimasti del primo tempo, non brilla particolarmente. A chiudere gli episodi più pregnanti del primo tempo, è ancora il Lugano che, al 35’, ci prova con una conclusione di Sabbatini respinta dai guantoni di Moreira.

Il secondo tempo si apre con i bianconeri che paiono avere una marcia in più rispetto ai primi 45 minuti. Al 55’ Celar piazza una potente conclusione che supera Moreira e finisce in rete. Anche in questo caso, però, il gol viene annullato per un presunto fuorigioco millimetrico dello stesso bomber sloveno. Il Lugano sembra davvero credici in questo inizio di ripresa, mettendo in campo un atteggiamento più aggressivo. Al 58’ però, è il Grasshopper a portarsi in avanti, con Leo Bonatini che firma il momentaneo 1-0 per le Cavallette. Al 65’ occasionissima per i bianconeri: tiro di Amoura, Moreira non trattiene e la palla finisce sul palo. Al 66’ entra per dar man forte anche Bottani, finora rimasto a guardare dalla panchina. Il momento positivo per il Lugano non si ferma, e si corona al meglio al 77’ con un assist del neoentrato Bottani per Sabbatini che stacca di testa e firma l’1-1. Lugano che va vicinissimo al 2-1 con Ziegler al 78’: il tocco del numero 3 bianconero viene però deviato all’ultimo dal piedone di Moreira. Il Grasshopper al 84’ torna a essere pericoloso con una conclusione di Kawabe salvata in extremis in calcio d’angolo da Daprelà. Pochi secondi dopo, sempre Kawabe, spiazza Saipi, ma si fa pizzicare in fuorigioco.