Vogt si conferma, Bomo è ovunque

Incerto in occasione del calcio d’angolo che porta alla rete di Meyer. Abbozza soltanto un’uscita che sarebbe stata necessaria.

Dietro tiene botta. Ne consegue, però, una mancata spinta offensiva.

Sempre preciso e autore di alcune letture difensive tutt’altro che evidenti.

A suo agio già nella prima parte di gara, in cui viene schierato da centrale. Nella ripresa, da mediano, si comporta ancor meglio.

L’errore di marcatura che consente al GC di decidere la gara è davvero grave. Un’ingenuità pagata a carissimo prezzo.

Nella prima frazione regge, praticamente da solo, l’intera mediana. Poi, affiancato da Ato, diventa padrone del centrocampo.

Subisce una dura botta già in avvio di confronto: la sua partita termina già alla mezz’ora.

I piedi sono indubbiamente educati, tuttavia, gestisce alcuni palloni con superficialità.

Lo si vede tutto sommato poco, ma svolge un importante lavoro in mezzo al campo.

È la vera nota positiva dell’inizio di stagione. Sgusciante.

Ha sul piede l’occasione più ghiotta ma la sciupa malamente.

A corrente alternata.

Solido e puntuale.

Ingresso promettente, bravo anche dalla bandierina.

La sua squadra se la gioca, eccome. Anche più del previsto.